Azioni condivise tra turismo ed agricoltura per rilanciare l'economia dopo gli eventi sismici di ottobre. Si è riunito il comitato strategico per il rilancio turistico regionale alla presenza del vicepresidente della giunta Paparelli, dell'assessore Cecchini, le associazioni imprenditoriali e di categoria del mondo del turismo oltre all’Anci, Sviluppumbria e Coni Umbria.
Si è convenuto di condividere le azioni da intraprendere per assicurare la ripresa del turismo in Umbria, ristabilendo una corretta informazione sulla situazione reale di un territorio colpito dal terremoto solo in una parte limitata e circoscritta. “Abbiamo predisposto un primo piano di lavoro, con varie azioni e misure, in aggiunta alle campagne in tv in corso in queste settimane e alle iniziative promosse durante le principali fiere in Italia e all’estero. La priorità è quella di far ripartire quanto prima il turismo in quel 90 per cento del territorio regionale che è intatto e pronto ad accogliere i turisti – ha detto il vicepresidente Paparelli che ha tracciato un quadro delle azioni previste e delle risorse, a cominciare da quelle nazionali. “Due milioni di euro – ha spiegato, entrando nel dettaglio – sono messi a disposizione dal Dpcm 189 del 2016 a valere sul bilancio 2017 dell’Enit, l’Ente nazionale per il turismo, per le azioni comuni di promozione e comunicazione post terremoto delle quattro Regioni colpite dal sisma. Di questi, 1 milione di euro per azioni di comunicazione sul mercato italiano, e l’altra metà su alcuni mercati esteri, da definire congiuntamente, con particolare attenzione ai mercati europei, oltre che campagne mirate". Quanto alle azioni autonome della Regione Umbria, Paparelli ha sottolineato come si stia lavorando alla rimodulazione della programmazione dei fondi comunitari in modo da indirizzare risorse a sostegno dei settori del commercio e dell’artigianato, soffermandosi poi sui bandi specifici per il settore del turismo. “È già stato pubblicato il bando, con una dotazione di 200mila euro – ha precisato - destinato ai Consorzi di operatori turistici per la definizione della strategia complessiva di comunicazione post terremoto, realizzazione di campagne social, azioni di promozione mirate, interventi per il sostegno alla commercializzazione. Investiremo nel 2017 circa 1 milione e mezzo di euro di cui almeno 800mila euro, con la possibilità di risorse aggiuntive, per le campagne di comunicazione: per il Natale – ha proseguito - sono già previsti alcuni interventi per concentrarsi poi soprattutto sul periodo prima di Pasqua e dell’estate. Vorremmo avvalerci di testimonial importanti, così come di esperti in grado di definire la migliore formula per promuovere la nostra regione dopo il terremoto”. Il vicepresidente Paparelli ha reso noto, inoltre, l’imminente pubblicazione del bando “Charme” per la qualificazione delle strutture 4 e 5 stelle e le residenze d’epoca “con una dotazione, al momento di 2,6 milioni di euro, che abbiamo rivisto migliorando le agevolazioni per le imprese dei comuni del ‘cratere’. A questo – ha detto ancora – si aggiungeranno nel 2017 altri due bandi, “Family” e “Wedding” per la crescita del turismo legato nel primo caso all’accoglienza dei gruppi e nel secondo per la realizzazione direttamente da parte delle imprese del nuovo prodotto studiato per promuovere l’Umbria come destinazione ideale per matrimoni”.
Perugia
22/11/2016 07:40
Redazione