Il campionato italiano di velocità in montagna torna in Calabria per lo svolgimento della settima edizione della Morano-Campotenese, gara che – ancora molto “giovane” – è riuscita già nel 2016 a ritagliarsi un posto fra le 12 prove di valenza tricolore. Quella in programma nel fine settimana è la quarta tappa di campionato e due sono i piloti che gareggiano per i colori della Speed Motor di Gubbio: si tratta di Michele Fattorini, che dopo il forfait di Verzegnis a causa delle noie meccaniche vuole testare il livello di affidabilità dell’Osella Fa 30 rimessa a posto, sapendo di avere fra gli avversari più temibili per l’assoluto il beniamino di casa, Domenico Scola, anche lui in E2-SS sulla stessa vettura e il sardo Omar Magliona con la Norma M20 Fc, che però corre in E2-SC. Se la vettura risponderà al meglio, per il 27enne di Porano ci sarà la concreta possibilità di salire sul podio. In E1 Italia, Marco Sbrollini con la sua Lancia Delta Evo intende realizzare un altro en plein nelle due salite per consolidare ulteriormente il vantaggio assai corposo accumulato già ora: a quota 55, Sbrollini ha infatti oltre il doppio dei punti totalizzati dal secondo in classifica, il compaesano Ferdinando Cimarelli (anche lui di Pergola) su Alfa Romeo 156, che lo segue a 27. Gli assoluti del Reventino e di Sarnano (con punteggi pieni) e i secondi posti di Verzegnis hanno in pratica mandato in fuga solitaria Marco Sbrollini, che sa quest’anno di avere le chance giuste per aggiudicarsi il titolo nazionale. Il tracciato della Morano-Campotenese misura 7100 metri: diversi i punti veloci, anche se vi sono quattro tornati piuttosto stretti. Le prove ufficiali in due sessioni sabato 10 giugno e le due gare della domenica prenderanno il via sempre alle 9.30. Parlando invece di Nascar ma restando in tema di piloti Speed Motor, dopo due mesi di lunga attesa, Dario Caso è pronto a tornare in pista per riscattare il prologo di Valencia. Il circo della Nascar Whelen Euro Series è a Brands Hatch, in Gran Bretagna, per il secondo appuntamento del 2017. Caso, al volante della sua Ford Mustang, vuole assolutamente risalire la china della classifica, se non altro per mantenere il proprio blasone di campione in carica della categoria “Challenger”. I problemi al motore e l’aggiunta del “drive through” non hanno fatto di certo ricordare positivamente l’avventura spagnola; conoscendo però il carattere del pilota della Speed Motor, c’è da attendersi una reazione importante, a patto che la vettura non lo tradisca. Ricordiamo che Caso quest’anno è impegnato “full time” nella Nascar, correndo sia in Elite 1 che in Elite 2, dove al momento è pur sempre secondo nella categoria “Legend” (over 40); nelle graduatorie assolute, occupa il 17esimo posto nella Elite 1 con 53 punti e l’11esimo nella Elite 2 con 63. Altre quattro battaglie attendono quindi il molisano residente a Viterbo, equamente suddivise fra sabato 10 e domenica 11 giugno.