Due cori eugubini già collaudati che si sono fusi con altre due realtà per dare vita ad un concerto emozionante e suggestivo: il concerto di Natale è andato in scena il giorno di Santo Stefano alla chiesa Madre del Creatore di Gubbio, la nuova chiesa di Madonna del Ponte, e prima ancora alla basilica di Santa Croce in Gerusalemme di Roma e alla chiesa di San Michele Arcangelo di Bastia Umbra, con L’Ensemble Floriano Canal e l’Orchestra da Camera di Gubbio fusesi con i cori Entropie Armoniche di Roma ed i cori Città di Bastia e Coro Aurora (entrambi di Bastia Umbra).
Una singolarissima performance con l’esecuzione del Concerto Grosso opera 6 n.8 di Arcangelo Corelli (fatto per la Notte di Natale) a cui è seguita la suggestiva e particolarissima Sunrise mass del giovanissimo compositore norvegese Ola Gjeilo. Il concerto si è chiuso con l’esecuzione per soli, coro ed orchestra di uno dei canti più cari e noti della tradizione natalizia, Adeste fideles nella elaborazione fatta dal M.° Piero Caraba, compositore di fama internazionale, alle cui sapienti mani era affidata la direzione del numeroso ensemble. Soddisfatti anche i maestri Arnaldo Ridolfi, Catiuscia Marionni, Claudia Gili, Piero Caraba, Stefania Piccardi e Katia Ghigi.
Applausi a scena aperta per orchestra e cori, in una esecuzione che ha suggellato il Natale artistico sotto l'Albero di Natale più grande del mondo: immagini con l'intervista al maestro Caraba, stasera nel tg delle 20.20.