E' un pareggio che qualche rammarico lo lascia al Città di Foligno, che gioca bene ma non riesce a concretizzare quanto di buono crea. Il San Teodoro alla fine può tirare un sospiro di sollievo perchè la squadra di Palazzi non riesce a piazzare il colpo decisivo che avrebbe permesso di uscire per la prima volta dalle sabbie mobili della classifica. Il pareggio però resta sempre un unto portato a casa e se, anche i tifosi applaudono convinti la squadra al termine dei 90' di gioco, allora c'è da restare tranquilli e continuare a lavorare a testa bassa in vista di quello che sarà uno contro verità al Bernicchi tra una settimana contro un Castello in crisi nera. Il primo a parlare in conferenza stampa è il presidente Ius: “Mister Palazzi anche oggi ha dimostrato quello che vale e con lui tutta la squadra. Stiamo lavorando tutti nel modo migliore, i giocatori stanno dando l'anima in campo, il mister e il suo staff li guidano alla perfezione e in società ognuno sta facendo il suo compito, anche in vista del mercato di dicembre che si avvicina e dove noi ci faremo trovare pronti facendo valutazioni a cui seguiranno mosse sia in entrata che in uscita”. Impossibile però non chidere al presidente dei debiti pregressi e alle vertenze che in settimana il Città di Foligno è stato costretto a pagare a diversi calciatori dell'ultimo biennio: “Non sono preoccupato a dire il vero, in estate abiamo predisposto ben 150mila euro per far fronte alle vecchie pendenze che ripeto, non son frutto del nostro operato. Quindi ancora siamo coperti, dovesse finire questo “tesoretto” non so cosa potrebbe succedere. Ma sinceramente non credo che succederà quindi calma e gesso e andiamo avanti”. Ancora un aspetto economico però, ovvero gli stipendi che i giocatori del Città di Foligno aspettano con ansia: “E' vero, dobbiamo ancora pagare ma anche qui le colpe non sono nostre nel senso che la banca in cui avevamo canalizzato il denaro quando ha saputo che era incentrata nel Città di Foligno, ha preferito non procedere. Queta situazione è il mio grande cruccio che sono concentrato a risolvere cn tutte le mie forze, voglio che questi soldi arrivino subito ai mei calciatori che stanno dimostrando una professionalità e un attaccamento alla maglia fuori dal normale”. Terminato Ius, poco dopo ecco presentarsi in sala stampa mister Palazzi che esordisce subito complimentandosi con i suoi: “Ai miei ragazzi non posso che fare complimenti, anche oggi sono stati autori di un'ottima partita, peccato per aver sbagliato troppo in fase di finalizzazione ma oggi non era una partita facile conntro una squadra che ha dimostrato di poter competere alla grande per la salvezza. Anche quando sono rimasti in dieci non si sono disuniti e forse da un lato hanno anche giocato meglio compattandosi per far fronte alle necessità”. Alla domanda sul cambio di modulo adottato per l'occasione, l'ex vice di Cosmi risponde: “Lo avevamo provato in settimana perchè so che c'erano giocatori che potevano garantirmi la prestazione anche con questo assetto tattico diverso, l'esperimento se così vogliamo chiamarlo è andato bene, la linea a tre dietro a dimostrato qualche scricchiolio ma ci può stare non è la stessa cosa giocare a quattro o a tre, quindi possiamo solo che continuare a lavorare ma per il futuro sono ottimista”. Infine c'è spazio anche per una battuta sul mercato che Palazzi dribbla in un primo momento prima di dare un indizio su quello che sarà il primo obiettivo di dicembre: “Non spetta a me il compito di parlare di questo, sono l'allenatore e sono stato preso per allenare, è chiaro che la società dovrà parlare con me ma lo faremo quando la riapertura delle liste sarà imminente. Se manca peso in attacco? Probabilmente si, inteso magari come un giocatore con esperienza che veda bene la porta, io intanto però penso a far crescere i miei che sono tutt'altro che giocatori scarsi”.