Si attendeva una reazione sul piano del carattere e anche dell’orgoglio da parte della Sia Coperture San Giustino; invece, a Moie di Maiolati - nell’ultimo impegno della fase di andata del campionato di Serie B1 - è maturata forse la più brutta prestazione messa in mostra finora dall’inizio della stagione. Alla Ecoenergy 04, formazione senza dubbio in grado di garantirsi senza patemi la permanenza in categoria, sono bastati un’ora e 16 minuti di gioco per perfezionare il 3-0 ai danni delle biancazzurre e l’unico dato positivo di questo turno è il mantenimento della quartultima piazza nella classifica del girone C, alla luce delle contemporanee sconfitte subite da Reggio Emilia, San Michele Firenze e Montespertoli, non dimenticando che anche Bastia e Cesena sono rimaste al palo. Se invece andiamo a vedere i numeri della partita, notiamo come intanto a trascinare le padrone di casa non sia stata soltanto il forte opposto Martina Sabbatini, comunque miglior realizzatrice dell’intera sfida con 18 punti, ma anche la coppia di laterali composta da Paola Cesaroni (17) e dall’esperta Manuela Roani (11 punti per l’ex attaccante di A1 e A2), nel contesto di un attacco che ha fatto non poco la sua differenza in campo: 48% delle marchigiane contro la metà esatta (24%) della compagine di Pietro Camiolo, che vede in doppia cifra soltanto Valentina Barbolini con 11 punti, con assieme una prestazione sufficiente in posto 4 di Camilla Cornelli, mentre Gloria Lisandri – tornata ad allenarsi soltanto giovedì – non poteva essere di conseguenza al top della condizione. Mettiamoci poi un altro divario meno evidente, ma pur sempre tale, in ricezione ed ecco spiegata la chiara supremazia del Moie. Ciononostante, a condannare San Giustino nei primi due set sono stati ancora una volta gli improvvisi black-out dopo operazioni di rimonta portate a compimento a seguito di partenze stentate. Dopo l’influenza, anche la sconfitta: per il tecnico biancazzurro Pietro Camiolo si chiude una settimana non certo memorabile. E anche sulla partita ha poco da dire: “Da qualsiasi angolo la si veda – dichiara – emerge che sul conto nostro non ha praticamente funzionato nulla in ogni reparto. Dobbiamo quindi rimboccarci le maniche e lavorare, consapevoli del fatto che sta per iniziare probabilmente la settimana chiave dell’intero campionato: siamo rimasti in una posizione di classifica che significa salvezza ed è già importante, ma un nuovo capitombolo a Montespertoli potrebbe diventare davvero pericoloso”. E sabato prossimo, nuova trasferta a Montespertoli: uno scontro diretto destinato a dire molto sul cammino della Sia Coperture in un’annata senza dubbio difficile