Al via il 21 agosto la rimozione delle macerie all'interno della Basilica di San Benedetto di Norcia. Contemporaneamente saranno messe in sicurezza le pareti interne del transetto sinistro e dell'abside. Lo ha annunciato all'ANSA, Marica Mercalli, soprintendente alle Belle Arti dell'Umbria. "La rimozione delle macerie, per una questione di sicurezza, iniziera' dalla contro-facciata della Basilica - ha detto Mercalli -, per poi spingersi verso il centro e sulla parte absidale una volta che anche in quella zona sara' completato il lavoro di puntellamento che verra' eseguito con l'ausilio dei vigili del fuoco". A coordinare le operazione sara' Claudio Modena, ingegnere dell'Universita' di Padova che ha progettato la grande "gabbia" messa a protezione della facciata. "Liberare la parte interna della Basilica sara' determinante - ha sottolineato Mercalli -, perche' ci consentira' di avere un quadro completo di quello che resta, cosi' da avviare la fase della progettazione per la futura ricostruzione". Si ripartira' comunque da un dato gia' evidenziato dalla stessa soprintendenza umbra e vale a dire che il 50 per cento della parte muraria della Basilica e' rimasto in piedi dopo la forte scossa di terremoto del 30 ottobre scorso. Anche le "misure" che si trovavano sotto il portico oggi completamente crollato.