La Sir Safety Conad Perugia offre una prestazione altalenante ma incamera il diciottesimo successo in superlega. È il nuovo record per quanto riguarda le vittorie in un campionato, altra barriera abbattuta di buon auspicio per gli sportivi bianconeri che non hanno fatto mancare il loro affetto alla squadra. Travolta la Gi Group Monza, troppe sbavature soprattutto nei momenti cruciali della gara, errori che hanno influito non poco sulla prestazione della squadra. È stata battaglia di nervi per i bianconeri che hanno dovuto sopperire ad un avvio stentato. Splendida gara del regista Luciano De Cecco, vero e proprio leader in campo e premiato come mvp del pomeriggio. Tanti i momenti di difficoltà, su tutti quello del terzo set, alla fine tutto è bene ciò che finisce bene, con una vittoria che fa guartdare più che posotivo al futuro. Al fischio d’inizio Bernardi presenta tra i titolari Berger e Buti al posto di Zaytsev e Podrascanin, dalla parte opposta invece c’è Galliani a rilevare Botto. I padroni di casa spingono subito con Atanasijevic che non fallisce un colpo (13-9). Dalla parte opposta della rete anche Vissotto ha una notevole regolarità e non permette di scappare, anzi, alle prime concessioni i brianzoli tornano a far sentire il fiato sul collo agganciando con cinque punti consecutivi (22-22). L’ingresso di Podrascanin e Della Lunga (400 gare in regular season per lui) fanno ripartire ed Atanasijevic firma con il suo settimo centro personale l’uno a zero. Dopo l’inversione dei campi è ancora l’opposto serbo a rompere gli indugi spingendo a più tre grazie all’ace di De Cecco (5-2). Il muro ospite fa buona guardia e rende meno efficace l’offensiva altrui operando l’azione di rientro, inizia poi un gomito a gomito che si prolunga sino al (15-15). Qui è il servizio lombardo, con la complicità di una sbadata ricezione perugina, a scavare il solco (17-22). Non c’è reazione, Vissotto (otto palle a terra) è imprendibile ed un fallo d’invasione sancisce il pareggio nel conto dei set. La terza frazione comincia sui binari dell’equilibrio ma ben presto si evidenzia una certa confusione sul quadrato locale, la squadra appare spesso rinunciataria e senza mordente ed è ancora il servizio monzese a castigare sonoramente, i due ace di Verhees segnano il pesante più sei che si trasforma in un pesante 13-20. La reazione parte dalla curva dei Sirmaniaci e si trasferisce in campo con la rimonta che in un attimo diventa 23-23. Il Pala-Evangelisti si infiamma, tre palle-set sono annullate, De Cecco mura e sorpassa, Russell spara una fucilata dai nove metri che scongiura il pericolo e porta sul due ad uno. Il quarto periodo comincia con Zaytsev e Podrascanin che riprendono il loro posto da titolari in campo in campo, il piglio è diverso ed il primo strappo è opera di Atanasijevic che da fondo campo tira legnate e pesca anche due ace (6-1). C’è convinzione ora in quello che fa Perugia e la battuta funziona con Zaytsev che vale il 14-5. Non c’è più partita e si attende solo il fischio finale che arriva sull’attacco di Russell. Perugia coglie due piccioni con una fava. A tre giornate dal termine della stagione regolare i block-devils incamerano una vittoria da tre punti ed agganciano la seconda piazza della classifica, grazie al successo di Civitanova Marche che ferma Trento. La griglia play off scudetto è più aperta che mai. Così coach Bernardi a fine gara: “Avevo chiesto ai ragazzi di metterci qualcosa in più qualora non fossim riusciti a sopperire alle difficoltà del match con la tattica e la tecnica, penso che dopo una prestazione del genere, non ci siano dubbi sul fatto che abbiano ben recepito il messaggio, Siamo una squadra con molte frecce a disposizione del proprio arco, dobbiamo essere bravi ad approffitare di tutte le armi a nostra disposizione senza tirarle fuori quando siamo con l'acqua alla gola e serve una reazione. E' una vittoria molto importante che grazie anche allo stop con Trento, ci permette di tornare al secondo posto, domenica abbiamo una partita difficilissima i cui mi aspetto tanto dai ragazzi, poi giocheremo con Milano e Verona, solo al termine di questo trittico sapremo con certezza se siamo una squadra che può concludere la regular season al secondo posto”. Archiviato il match con Molfetta, mercoledì ci sarà la Champions, una trasferta dolce in Belgio con la squadra già sicura del passaggio del turno e quindi automaticamente già qualificata alla fase finale che la stessa Sir Perugia è chiamata ad organizzare, coach Bernardi però non vuole cali di tensione: “Sicuramente l'attenzione in questo momento è rivolta più al campionato che non alla Champions, mercoledì però andremo in Beglio sempre con l'obiettivo di vincere. Ovviamente avendone la possibilità farò riposare chi ha avuto meno tempo per rifiatare, dando invece la possibilità di fare bene a chi è stato chiamato meno in causa. Mi fido della panchina e di ogni singolo giocatore che ho in rosa, ecco perchè seono convinto che faremo la nostra gara e lotteremo per vincere al di la di chi scenderà in campo”.
Perugia
13/02/2017 08:28
Redazione