Ha aggredito e rapinato un anziano per il quale aveva svolto alcuni lavori edili, un albanese di 37 anni, domiciliato in provincia di Perugia e gia' indagato in passato, arrestato dagli agenti della squadra mobile del capoluogo umbro in esecuzione di un provvedimento definitivo di condanna. Il provvedimento, volto all'esecuzione della pena detentiva, e' riferito ad un episodio di una rapina aggravata commessa a Piegaro nel dicembre del 2006. In quella occasione - riferisce la questura - approfittando del rapporto di conoscenza con il pensionato, dopo una cena lo aveva aggredito brutalmente. Dopo averlo legato e imbavagliato, gli aveva rubato il danaro contante ed aveva messo a soqquadro l'abitazione dell'anziano alla ricerca di preziosi. All'esito dell'iter processuale a carico dell'imputato, lo stesso fu condannato a tre anni di reclusione e al pagamento di una multa di 600 euro. Lo scorso 22 febbraio, la Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia - Ufficio esecuzioni penali, ha emesso a carico dell'albanese un ordine di esecuzione per la carcerazione: al netto del periodo gia' scontato in custodia cautelare, dovra' restare in carcere altri due anni, nove mesi e 24 giorni. I poliziotti della squadra mobile lo hanno raggiunto al suo attuale domicilio e lo hanno accompagnato in questura dove gli e' stato notificato il provvedimento definitivo. E' stato quindi condotto a Capanne, dove scontera' la sua pena.