Massimo Columbu, detto Veleno II, in seguito all'aggressione al collega della contrada rivale Giovanni Atzeni, detto Tittia, durante il Palio di Siena del 2 luglio 2015, in cui aveva strattonato verso di se l'avversario costringendolo a cadere sul tufo e impedendogli così la vittoria prevista, era già statto giudicato dalla giustizia paliesca che gli ha imputato una sospensione per i dieci pali successivi.In seguito al rumors mediatico e al clamore consumatosi intorno al suo caso, ora il fantino preferisce non effettuare il processo: il suo avvocato difensore, Angela Dell'Osso, ha infatti presentato un'istanza per la sospensione con “messa alla prova” del procedimento, accolta dal giudice, dottoressa Romeo, nell'udienza tenutasi ieri mattina.Veleno II preferisce sottoporsi ai servizi sociali: “aiuterò i ragazzi con l'ippoterapia”, è questa l'alternativa trovata per non effettuare il processo. “Non c'erano mai stati precedenti. Quello accaduto è un caso circoscritto all'ambito paliesco.”L'avvocato della parte offesa, Luigi De Mossi, ha affermato in aula che né il suo assistito né la contrada del Nicchio hanno intenzione di costituirsi a parte civile: “non ritengo opportuno che un fatto del genere venga affrontato in sede di giustizia ordinaria”, aggiunge.A questo punto il giudice, considerando che l'attività sociale che potrà svolgere il fantino Columbu riguarda l'ippoterapia ha fissato la data della prossima udienza per il marzo 2017. Nel frattempo l'Uepe, Ufficio esecuzioni penali, dovrà valutare la proposta di utilità a vantaggio dei ragazzi e ha novanta giorni di tempo per elaborare il progetto che si svolgerà presso l'associazione eugubina Spirit.Molto probabilmente a marzo verrà accolta la proposta, dopodiche si procederà alla sospensione del procedimento giudiziario. “Non si tratta di un' ammissione di responsabilità come potrebbe pensare qualcuno con la rinuncia al dibattimento ma è la soluzione che sembra più opportun al mio cliente che non ama essere al centro dell'attenzione e vuole vivere serenamente senza ansia e commenti”, tiene a specificare l'avvocato dell'Osso.