L'Umbria al secondo posto in Italia per incremento di diplomandi con 100 e lode. Sostenere una loro attività studio lavoro in azienda. In relazione a dati recenti (Miur Ministero Istruzione Ricerca e Università) l’Umbria é al secondo posto, fra le regioni italiane, nella crescita del numero di maturandi (+2.4%), con il risultato di 100 e lode, nel rapporto fra gli anni 2016/2017. Il numero di maturandi con lode si attesta, nella regione Umbria, a poco oltre i 150 ma rappresentano una “preziosa energia creativa e strategica”, soprattutto per una piccola regione, ai fini dello sviluppo socio culturale, economico e nella ricerca (brevetti). In una "mozione propositiva", presentata in consiglio regionale, si invita la giunta regionale a promuovere, a partire dagli strumenti finanziari 2018, un programma (inserendolo negli appropriati strumenti normativi regionali e nel quadro delle misure europee) che, insieme all’universitá di Perugia, definisca un “percorso formativo università lavoro” per i maturandi, con 100 e lode, che si iscrivono all’università di Perugia. Inoltre si propone di destinare, per l’anno finanziario 2018 in via sperimentale, un contributo sino a 3.000 €, per studente, come “rimborso delle spese” per una esperienza “studio lavoro” in una impresa, anche per lo sviluppo di attività innovative e di ricerca, in assonanza con i piani di studio universitari, e da svolgere entro la conclusione degli studi universitari (laurea di primo livello), anche nel quadro della tesi di laurea.