La vigilia di Gubbio-Feralpi Salo, quinta di ritorno, prima uscita dei rossoblu in casa, e' scandita dalla presentazione ufficiale dei quattro nuovi acquisti in casa eugubina. A presentarli in conferenza stampa è il direttore sportivo Giuseppe Pannacci: "Siamo molto contenti del nostro mercato e di questi arrivi. Regola ferrea in casa Gubbio è la co divisione: in primis seguendo i programmi della società e poi conciliandoli con la parte tecnica. Avevamo fatto un percorso sui possibili inserimenti pensando al presente ma anche per guardare più avanti. Poi le dinamiche del mercato sono problematiche. Le ufficialità vanno date solo quando c'è' la firma. Dei 4 acquisti quello di Matteo Piccinni e' stato un vero parto,p - ammette sorridendo il ds- ma eravamo partiti già per tempo e nonostante questo si è sbloccata la situazione solo nelle ultime ore. Alcune operazioni come il ritorno di Regolanti invece non è stata perfezionata per interventi di altre società che poi a loro volta non hanno concluso".
Nicola Stefanelli (ddifensore): "L'accordo tra le società Gubbio ed Entella era di arrivare dopo la semifinale Primavera contro la Fiorentina. Sicuramente Gubbio e' un'opportunità dopo l'infortunio patito a Renate. Rottura quinto metatarso del piede. Gioco centrale ma ho giocato anche in una Difesa a tre come laterale.
Otim Lafuente (attaccante): "Reggio Emilia da cui provengo è una piazza difficile, la scelta per Gubbio era di inizio stagione. Con la Reggiana cercavo di mettermi in mostra in una grande piazza, poi le esigenze del mister erano altre, le mie partite comunque le ho fatte. A Reggio c'era un problema di modulo, all'inizio ho trovato spazio nel 433 poi il mister ha optato per 4312, ero giovane e sono rimasto fuori, comunque preferisco giocare esterno o trequartista. Marchi mi ha parlato di Gubbio ma mi ha detto che dopo 4 mesi me ne andrò..." ha chiuso sorridendo.
Giovanni Zandrini (portiere): "Ritorno a casa, qui ho giocato negli Allievi. È stato un rientro un po' sofferto dopo 2 anni. Sono contento, ho passato un momento difficile negli ultimi sei mesi da svincolato . Non sono stato fermo, mi sono allenato parecchio in questi sei mesi. Ho giocato da avversario dei rossoblu con Reggina e L'Aquila e fato di tutto per farmi trovare pronto".
Matteo Piccinni (difensore) : "Due stagioni fa potevo già arrivare quando il Gubbio doveva essere ripescato, non si è verificata la situazione e non ci sono state le condizioni. In questo periodo c'è sempre stato interesse da parte del direttore, ci siamo sentiti spesso. Ha inciso il fatto che quest'anno avessi meno spazio. Ed ero a scadenza di contratto. Differ me tra gironi? Nel Girone C le prime tre si giocano la prima posizione, qui ci sono più squadre in ballo, c'è più livellamento di valori. Casoli mi ha pubblicizzato molto la società e la città. C'è' la giusta serenità e anche lui è contento che sia venuto qui. Magari un giorno mi raggiungerà. Piacevolmente sorpreso dell'ambiente e anche in campo, gruppo umile con gran voglia di fare. Tatticamente sono Prettamente mancino, ma posso coprire ogni ruolo della difesa".
Gubbio/Gualdo Tadino
04/02/2017 14:12
Redazione