In un Teatro Don Bosco gremito di spettatori, venerdì 3 febbraio 2017, è andato in scena
l'atteso spettacolo “L'Avaro” di Molière, il primo spettacolo di tanti appuntamenti previsti
nel programma del festival Il Rinascimento Eclettico, rappresentato dalla compagnia teatrale
“Al Castello” di Foligno diretta dal Claudio Pesaresi.
Un lungo applauso ha gratificato l'ultima fatica della Compagnia “Al Castello” che ha
debuttato nei mesi scorsi raccogliendo un grande successo di pubblico, con il teatro Torti di
Bevagna sold out e molti applausi a scena aperta, come avvenuto ieri sera al Don Bosco di
Gualdo Tadino.
Divertimento, emozioni e tematiche senza tempo sono state esaltate nella regia di Pesaresi
che ha evidenziato “rispetto ai modelli classici, il mio Avaro presenta sensibili differenze
che, in questa messa in scena, ho voluto mettere in risalto”.
Freschi e coinvolgenti gli attori, che in due ore hanno raccontano una storia senza tempo.
Infatti, il testo di Molière affonda le sue radici nell’antichità classica, in cui il tema
dell'amore per i soldi, più forte di quello degli affetti della famiglia, dà origine a situazioni
grottesche, imperniate sugli equivoci, spesso esilaranti e che, a volte, fanno riflettere.
Mauro Formica nei panni dell’avaro Arpagone ha portato in scena un personaggio vivo,
inquieto, spesso in contrasto con se stesso; contrasti che esaltano l’umanità del personaggio.
Una compagnia teatrale di spessore che vanta numerosi spettacoli organizzati nel corso
degli anni ricevendo riconoscimenti sia a livello locale che nazionale, che nasce a Foligno
nel 1990 con sede nello storico Castello di S. Eraclio.
Il prossimo appuntamento del Rinascimento Eclettico è fissato per venerdì 21 aprile con
“ The window a screen: an evening with the bard. Shakespeare e il cinema”, spettacolo
ideato da Michele Storelli, a seguire venerdì 28 aprile “La dodicesima notte” di William
Shakespeare portato in scena dalla compagnia teatrale Arte e Dintorni mentre il 1 giugno
2017 sarà la volta di U-topia di Thomas More del Laboratorio di Drammaturgia dell'Ist.
Istruz. Sup. Casimiri di Gualdo Tadino.
A partire dal mese di marzo, inizierà anche la parte convegnistica “Simposium”, serie di
incontri e conferenze di alto spessore, alla quale prenderanno parte illustri relatori, sui temi:
“Civitas Nova: Gualdo Tadino nel Rinascimento e la Famiglia Durante”, “Il Giardino
armonico: le arti sceniche del Rinascimento”, “Testo su testo: dalla filologia
all'interpretazione e all'esegesi”, “Utopia-e, la classicità contemporanea del pensiero
utopico”.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/02/2017 10:19
Redazione