Foligno, si apre la Mostra "Misericordiae Opera" con un nuovo circuito museale cittadino

Da Alberto Burri a Leoncillo, fino ad artisti minori ma non meno accattivanti: Foligno ospita da sabato prossimo fino al 20 novembre la mostra “Misericordiae Opera” realizzata nell'anno del Giubileo della Misericordia dalla Diocesi di Foligno sotto la supervisione della Meu (Musei ecclesiastici umbri). “Il Sacro nell'arte contemporanea”, è il sottotitolo di un percorso itinerante che andrà dal museo diocesano alla cripta di San Feliciano, passando per la chiesa di San Paolo Apostolo. A presenziare la conferenza stampa monsignor Paolo Giulietti, vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve che ha spiegato come l'obiettivo sia quello di utilizzare la bellezza per muovere il cuore. Curatore della mostra è don Paolo Aquilini che nel ricordare come “l'arte e la cultura non siano estranee alla missione della Chiesa” ha evidenziato che da questa mostra partirà anche un nuovo percorso per il Museo diocesano di Foligno. Alcuni artisti hanno deciso di donare le loro opere alla struttura, inaugurando così una nuova sezione al suo interno che potrà poi svilupparsi in futuro. Del resto il rapporto tra Foligno e l'arte contemporanea è radicato nel tempo. All'interno della mostra – al cui allestimento hanno contribuito la prof.ssa Rita Fanelli Marini e Giampiero Carini – è prevista una sezione dedicata agli artisti sotto i venticinque anni, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti “Vannucci” di Perugia. Per l'amministrazione comunale era presente invece il vice sindaco Rita Barbetti, che ha commentato: “E' bellissimo vedere come tante persone di estrazioni diverse si siano adoperati per questa mostra”. Il catalogo sarà realizzato da Fabrizio Fabbri con i contributi di Italo Tomassoni e Paolo Belardi. L'inaugurazione è in programma oggi sabato 3 settembre alle 17 alla sala del Crocifisso del Museo diocesano di Foligno. La mostra rimarrà aperta fino al 20 novembre tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Altro elemento distintivo della rassegna, il fatto che a far da Ciceroni saranno gli studenti dell'Ite “Scarpellini” di Foligno, una novità sottolineato con soddisfazione da tutti i presenti. Durante il periodo di apertura dell'esposizione, è in programma anche una serie di incontri, conferenze, performance degli artisti e concerti.