Tre giorni sul Sentiero Francescano, battezzati da una lettera saluto di Papa Francesco. Si è aperto stamane ad Assisi il pellegrinaggio che fino a sabato condurra' centinaia di persone lungo il Sentiero di Francesco, percorso dal Poverello all'inizio del XIII secolo per giungere a Gubbio. Una manifestazione che da 7 anni i Vescovi di Gubbio e Assisi rinnovano per un momento di meditazione, preghiera e riflessione ma anche per valorizzare il valore storico e mistico del Sentiero.
Nel saluto dei due Vescovi, Sorrentino e Ceccobelli, sono stati ribaditi questi temi ed è stata data lettura ad una nota inviata dal Pontefice - che sarà ad Assisi di nuovo il 20 settembre prossimo: "La salvaguardia della natura deve essere una priorità per chi ha responsabilità di governo del territorio - ha scritto Papa Francesco, richiamando anche l'Enciclica Laudato sì, di chiara ispirazione francescana.
Oggi l'iniziativa assume anche un valore istituzionale con la presenza dei sindaci di Assisi, Gubbio e Valfabbrica al momento della partenza, nel corso della quale si è tenuta una breve conferenza - presenta anche la presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi - nella quale è stato sottoscritto un nuovo protocollo tra i tre comuni: “Un percorso di pace, storia e spiritualità. Un legame profondo tra luoghi uniti da comuni valori che nella giornata di domani verranno riaffermati”: così il Sindaco di Assisi Stefania Proietti ha salutato in apertura l’incontro stamane per la firma del ‘Protocollo d’intesa’ tra la città di Assisi, Gubbio e il comune di Valfabbrica che ha dato anche il via, dalla città serafica, al pellegrinaggio.
Obiettivo del protocollo la valorizzazione del “Sentiero Francescano”, un percorso di quarantadue chilometri attraverso i territori di Assisi, Gubbio e Valfabbrica sulle orme del cammino compiuto da San Francesco; un legame che da oggi vede i tre comuni confermare l’impegno ed intensificare la sinergia per la sua salvaguardia e promozione.
Appuntamento reso ancora più importante dalla sua data, oggi primo settembre, Giornata per la custodia del creato.
“Ricordo quando nel 2013 aiutai la diocesi di Assisi insieme a quella di Gubbio ad organizzare per il Sentiero di Francesco l’ottava Giornata per la custodia del creato indetta dalla Cei – ricorda il sindaco Proietti – Da allora le nostre città hanno saputo mantenere un legame che nel tempo si è arricchito grazie anche, oggi, alla presenza sinergica del Comune di Valfabbrica. Dopo tre anni, come Sindaco di Assisi, ho l’onore di firmare il ‘Protocollo di intesa’ insieme a due città a noi legate dai comuni valori del francescanesimo. L’augurio è di poter lavorare unitamente alla valorizzazione del percorso attraverso iniziative concrete e dedicate a questo patrimonio inestimabile”.
“Abbiamo fortemente voluto, sin dai primi atti amministrativi, lo storico 'patto' del 'Protocollo d'intesa’ tra le città di Gubbio e Assisi, firmato il 25 marzo 2015 nel Castello di Petroia, dopo l’approvazione dei rispettivi Consigli Comunali, e abbiamo intensamente lavorato per attuarlo e renderlo vitale – afferma il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati - Con questo ulteriore accordo, che include anche il Comune di Valfabbrica, si rafforza il valore del messaggio legato al francescanesimo, per le istituzioni e le comunità, interessate alla valorizzazione delle comuni radici storiche, artistiche e paesaggistiche”
“La via di Francesco è un percorso di pace dove poter vivere la nostra natura – ha aggiunto il Sindaco di Valfabbrica Roberta Di Simone – e valorizzare a tutti i livelli il nostro territorio. E’ per questo che Valfabbrica, insieme ad Assisi e Gubbio, ha voluto fortemente siglare questo Protocollo di intesa che segna l’inizio di un percorso unico per un valore che ci unisce”.
Oggetto dell’intesa saranno tutti gli interventi e le azioni necessarie alla valorizzazione del percorso e delle città firmatarie nell’impegno del conseguimento di obiettivi strategici, tra i quali: la cura del sentiero come luogo simbolo di accoglienza e apertura ai pellegrini di tutto il mondo, la valorizzazione dei luoghi minori del passaggio di San Francesco ancora poco conosciuti, la promozione di un turismo responsabile e l’adeguamento dei collegamenti per l’accesso e lo spostamento lungo tutto il percorso.
Immagini, interviste e approfondimenti stasera nei tg di TRG dalle ore 19 e nella rubrica TRG PLUS in onda alle ore 20.50.
Gubbio/Gualdo Tadino
01/09/2016 10:21
Redazione