"Con la cultura si mangia ". E' l'assunto dal quale si è partiti a Gubbio per sostenere l'idea di un nuovo modo di fare impresa, dove la cultura rivesta un ruolo fondante per spronare l'economia. Se n'è parlato ieri pomeriggio alla sala consiliare di Palazzo Pretorio in un'iniziativa promossa dal Comune di Gubbio, presente il sindaco Filippo Stirati, in collaborazione con la Lumsa, la Libera Università Maria Santissima Assunta che a gennaio riaprirà i battenti all'ex seminario . A moderare i lavori il professor Gennaro Colangelo della Lumsa, mentre ad introdurre il tema del rapporto tra cultura e mondo dell'impresa è stato Cesare Coppari del comitato scientifico di "Tecla per la cultura" , l'azienda di manufatti in legno che è stata anche main sponsor del Festival del Medioevo. E proprio della bontà di iniziative come questo festival ha parlato l'avvocato Alberto Improda nell'analizzare i motivi per cui a Gubbio costruire un'economia che viva sul grande patrimonio artistico , storico e culturale presente sia una scommessa vincente
Ad Edoardo Colombo, advisor del gruppo Poste Italiane per Turismo e Innovazione, il compito invece di dimostrare con un tipo di cultura diverso, quello del turista internauta che si fa un'opinione di luoghi ed eventi attraverso la rete informatica , sia oggi imprescindibile dall'essere conociuta ed approfondita per fare economia turistica : saper navigare , conoscere, influenzare le opinioni dei turisti on line è presupposto dal quale nessun imprenditore del settore ricettivo può più prescindere.
(Interviste ed immagini stasera alle ore 202.20 nel tg di Trg canale 11 e alle 20.50 in TrgPlus )