La ripresa dell'attività, precedentemente fissata per il 27 dicembre c'è realmente stata. Ora per scoprire il futuro del Città di Foligno non resta che capire e vedere cosa accdrà giorno dopo giorno, con novità che potrebbero arrivare già dalla giornata di domani con l'arrivo di altri giocatori agli ordini di Antonio Aiello, l'allenatore scelto per ripartire nel 2017 e affrontare tutto il girone di ritorno del Girone D di Serie D. Ad oggi infatti le certezze sono veramente poche: Aiello in panchina, ancora da capire chi farà parte dello staff tecnico, Tommaso Volpi nelle vesti di direttore sportivo e Antonino Spera al vertice di quelle che sono solo le macerie del Città di Foligno, con una società rimasta solo con un manipoli di volontari e collaboratori rimasti per attaccamento ai colori biancazzurri. Ripresa che c'è stata, ma a Sant'Eraclio e non a Campo di Marte, perchè nel momento della fatidica ripartenza non sono mancate subito le sorprese: in primis la location di allenamento, non a Campo di Marte dobve ieri invece che palloni, cinesini e calciatori, c'erano i Carabinieri di Foligno, i quali hanno avviato un'indagine per furto di energia elettrica, dopo i controlli svolti dai funzionari Enel lo scorso martedì e la segnalazione per la manomissione dei contatori. Indagine avviata quindi dalle forze dell'ordine, e sviluppi attesi a stretto giro di posta. Ma non solo, perchè a Sant'Eraclio erano presenti anche un cospicuo numero di tifosi associabili alla Curva Marco Bucciarelli arrivati al campo, oltre che spinti anche da sana curiosità nel vedere chi si allenava in campo, hanno espresso il loro malumore e la loro contrarietà alla ripresa del campionato, concori che invitavano più volte i neo falchetti ad andarsene verso altri lidi. Nessun entusiasmo, ma ancora rabbia e depressione per un ambiente stufo, come apparso anche con diverse scritte su alcune mura che contornano l'impianto, delle tante prese in giro che si sono susseguite da un anno a questa parte. Infine, l'atto dell'amministrazione comunale che si è ripresa a sede societaria affidata alla vecchia gestione Damaschi in Via dei Mille. Insomma una situazione paradossale e caotica, da cui non trapelano nemmeno i nomi dei giocatori attualmente a disposizione di Aiello, gli unici riconoscibili sono stati infatti i due reuci della juniores di Angelini Chinea e Allegrucci, oltre al difensore ex Poggibonsi e Spoleto Leone. Oggi, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, sembra che andrà in scena il fatidico incontro tra Antonio Spera e l'assessore allo Sport Enrico Tortolini, argomento sul tavolo la gestione degli impianti in uso al Città di Foligno. Questo non sarà l'unico incontro programmato: Mismetti infatti incontrerà anche una rappresentanza dell'Associazione Folignalità: il tema, la situazione dell'attuale Città di Foligno e i presupposti per una ripartenza con una nuova società emersi negli incontri precedenti con le società calcistiche del territorio.
Foligno/Spoleto
29/12/2016 10:38
Redazione