Si è appena conclusa la decima edizione del Concorso Video Memorie Migranti, organizzato dal Museo dell’Emigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino. La manifestazioni ha visto la presenza di studenti, giornalisti e registi provenienti da tutta Italia e dall’estero, selezionati tra numerosi partecipanti, che hanno realizzato cortometraggi capaci di raccontare con trasporto le storie, i sentimenti, gli addii, le sofferenze, le delusioni ma anche i successi della grande epopea dell’emigrazione italiana. Un’emigrazione, e questo è il dato più importante che emerge da questa edizione, che non racconta più solo le storie del passato, ma che fotografa la nuova condizione dell’Italia: si torna a partire, giovani e meno giovani, laureati ed operai, alla ricerca di un futuro migliore all’estero.
La kermesse, presentata da Giacomo Marinelli Andreoli, Direttore di Trg Media, ha visto protagonisti personaggi di spicco, tra i quali la giornalista del Tg2 Stefania Conti, che, fuori concorso, ha ricevuto una “Menzione speciale” quale riconoscimento per il suo lungo lavoro in Rai e per aver realizzato in seno al programma “Tg2 Storie”, un servizio importante sul tema dell’emigrazione.
Ospite d’onore il critico letterario Arnaldo Colasanti, che ha espresso vivo apprezzamento per i lavori premiati ed ha ricordato l’importante attività che la Fondazione Perugia Assisi 2019, di cui è direttore artistico, sta svolgendo per la candidatura di Perugia a Capitale Europea della Cultura. In anteprima nazionale, durante la cerimonia, sono stati svelati i vincitori dell’edizione 2014: conquistano lo scettro, in ex aequo, per la categoria “Master” i lavori “Blow Ins – Portati dal vento” di Costanza Lopez, coinvolgente pellicola incentrata sulle storie di nuova migrazione in Irlanda e “Sixteen, fifteen” di Raffaella Rose, documentario che tra passate e recenti esperienze mette a confronto gli emigrati italiani di ieri in Australia e le giovani generazioni che arrivano oggi in questa terra. L’Istituto Comprensivo “Tenente Ugo Marini” di Bevagna, in provincia di Perugia, si aggiudica invece la vittoria per la categoria “Scuole”, con il video “Sotto il cielo di Buenos Aires”, la toccante vicenda dei desaparecidos. A distinguersi con la pellicola “Terra Madre”, conquistando il premio per la categoria “Andati in onda” è Giuseppe Tumino di Ragusa, che tra ricordi in bianco e nero del bambino che fu ed il ritorno al suo paese, racconta l’Italia lasciata e quella ritrovata. Il Museo dell’Emigrazione ha pubblicato i lavori premiati in un cofanetto dvd che è possibile ordinare scrivendo ad info@emigrazione.it. Tra i finalisti del concorso, che entrano a far parte della pubblicazione, ricordiamo Dario Dalla Mura ed Elena Peloso da Verona, con il video “Lassù in Germania. Storie di emigrazione italiana negli anni sessanta”, il Liceo Artistico “Orneore Metelli” di Terni, con il video “Noi, gente che spera”, Sophie Tavernese dalla provincia d’Aosta con il video “Ginevra, città di rifugio” ed Antonio Maria Bonanata dalla provincia di Matera, con il video “Il mondo di Antonio”.
Gubbio/Gualdo Tadino
12/04/2014 14:16
Redazione