Piergentili (Cgil): "Il crac delle obbligazioni Bancaetruria nuovo colpo letale per l'Alta Umbria"

Sulla questione delle obbligazioni di Bancaetruria diventate "carta straccia", dopo il decreto Salvabanche del Governo, interviene anche Alessandro Piergentili CGIL alta Umbria con una lettera inviata ai sindaci dei comuni dell'alta Umbria. "Nel territorio da Nocera Umbra a San Giustino -scrive Piergentili- migliaia di piccoli risparmiatori si stanno rivolgendo alle nostre sedi ed alla Associazione Federconsumatori. Le nostre Camere del lavoro sono a disposizione per avere tutte le necessarie informazioni. L'impatto sul territorio, già devastato dalla crisi, è drammatico, con oltre 10 milioni di perdita secca. E' necessario che i sindaci del territorio facendosi carico della situazione facciano pressione nei confronti dei parlamentari locali del Governo affinche -afferma Piergentili- ci siano interventi risarcitori di scelte sbagliate con risposte serie e concrete da parte della politica in modo particolare dal PD che governa, in quanto questo atto mina profondamente le basi del sistema democratico e di fiducia dei cittadini verso le istituzioni".