Umbria. Transazioni immobiliari in crescita, restano le criticità per edifici produttivi

La Borsa Immobiliare dell'Umbria della Camera di Commercio di Perugia ha presentato i dati dell'Osservatorio relativi al II trimestre 2016. Giovanni Belati, Presidente del Comitato per il Listino della Borsa Immobiliare, ha commentato l’andamento nei primi 6 mesi del 2016. “Per quanto riferito al “Residenziale” – ha detto Giovanni Belati - il secondo trimestre 2016 è stato caratterizzato da un progressivo aumento dell’interesse ad acquisire informazioni sulle disponibilità di alloggi  in Umbria al quale però non sono seguite conclusioni di transazioni di rilievo rispetto alle attese. Confermata  la  propensione a privilegiare immobili ad alta efficienza energetica”. Criticità confermate per il settore degli immobili “Commerciale/industriale”. Giovanni Belati: “Questo segmento di mercato, sia per le compravendite che per le locazioni,  conferma la sua fase di criticità e non si evidenziano particolari segnali positivi.  In generale l’offerta è alta anche se effettivamente, l’interesse è concentrato sulle posizioni strategiche”. Per i “Terreni”, il Comitato per il Listino della Borsa Immobiliare dell’Umbria registra un “discreto interesse per i terreni con natura agricola, scarso per quelli con destinazione edificabile, soprattutto per le  medie e grandi volumetrie. “L’assenza di investimenti da parte delle imprese di costruzioni – commenta Belati - contribuisce sempre di più al ridimensionamento dei prezzi richiesti”. Il Mercato Immobiliare umbro nella prima metà del 2016 conferma l’intonazione positiva registrata nel 2015 (6.066 transazioni residenziali, + 3,9% per un fatturato di 821 milioni), ma anche le criticità che ne frenano ancora oggi una solida ripresa. “Gli operatori del settore, pur avendo riscontrato timidi segnali positivi – conferma Giovanni Belati - sono tuttavia cauti ed in attesa di conferme”. Nell’ambito del comparto residenziale la domanda privilegia i centri storici, soprattutto gli immobili di pregio e le piccole unità immobiliari da destinare a reddito. Il rimanente comparto re­sidenziale evidenzia una domanda selettiva, ovvero rivolta ad un prodotto con caratteristiche intrinseche o potenziali in grado di assicurare un elevato livello di qualità abitativa e/o reddituale. Nel settore commerciale ed artigianale si evidenzia una richiesta selettiva mirata a standard qualitativi elevati. Perugia Residenziale Domanda: stazionaria – privilegiati gli immobili con rifiniture di pregio, antisismici e a basso consumo energetico Offerta: in aumento Prezzi: stazionari Terziario e industriale Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche Offerta: in aumento Prezzi: stazionari Terreni Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili Offerta: in aumento Prezzi: stazionari Terni Residenziale Domanda: in lieve aumento – privilegiati gli immobili di piccolo e medio taglio e antisismici e a basso consumo energetico Offerta: in aumento Prezzi: stazionari Terziario e industriale Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche per le medie superfici Offerta: in aumento Prezzi: stazionari Terreni Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili Offerta: stazionaria Prezzi: stazionari