Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza con 9 voti favorevoli (Pd) e 6 contrari (Umbertide Cambia, M5S, Umbertide Viva) il rendiconto di gestione relativo all'anno 2016. Come illustrato dall'assessore al Bilancio Pier Giacomo Tosti, il rendiconto 2016 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 1.809.919,69 euro, generato dal concorso sia della gestione di competenza che della gestione residui. Secondo le disposizioni del nuovo ordinamento contabile, l'avanzo di amministrazione è costituito da fondo crediti di dubbia esigibilità, fondo rischi per passività potenziali, diritti di rogito, indennità di fine mandato, avanzo vincolato per spese correnti e fondi vincolati per investimenti. Inoltre l'Ente ha provveduto, in via prudenziale, ad accantonare nel fondo crediti di dubbia esigibilità una somma maggiore rispetto al minimo previsto per legge, pari a 100.000 euro. In sintesi si è quindi avuto un avanzo pari a 159.109,81 euro. Nel corso del 2016 poi il Comune di Umbertide non ha riconosciuto debiti fuori bilancio mentre in merito alla gestione delle entrate si è riscontrato un alto indice di accertamento delle entrate correnti. Sono stati inoltre rispettati gli equilibri di finanza pubblica (ex patto di stabilità). Buona anche la percentuale di realizzazione dei programmi, pari a circa il 75%, così come positivo è l'indice di tempestività dei pagamenti, pari a -4,19, ben al di sotto del limite massimo previsto dalla normativa, con un tempo medio di pagamento pari a 47 giorni dal ricevimento della fattura. Anche i servizi a rilevanza economica hanno avuto nel 2016 un trend positivo, soprattutto per quanto riguarda le farmacie comunali, mentre i servizi a domanda individuale mostrano una percentuale di copertura delle spese con le corrispondenti entrate pari al 50,99%. “Il 2016 si è chiuso con un saldo positivo, ha visto il rispetto degli equilibri di finanza pubblica, mettendoci quindi al riparo da eventuali sanzioni, il miglioramento rispetto allo scorso anno della tempestività dei pagamenti, il raggiungimento di ben il 75% degli obbiettivi”, è stato il commento dell'assessore Tosti. Dalle opposizioni sono state sollevate critiche verso il bilancio “politico” ed in particolare verso l'anticipazione di cassa e gli impegni assunti dall'Amministrazione e non ancora realizzati, mentre tutti hanno condiviso la bontà del bilancio dal punto di vista tecnico. “I conti tornano e su questo punto siamo tutti d'accordo – è stata la replica del sindaco – L'anticipazione di cassa è purtroppo inevitabile e serve a far fronte ai crediti non riscossi mentre le opere in programma verranno tutte realizzate”. Nel corso della seduta è stata inoltre approvata con 8 voti favorevoli (Pd) e 6 voti contrari (Umbertide Cambia, M5S, Umbertide Viva) una variazione al bilancio di previsione 2017/2019 per un importo pari a 198.137,79 derivante soprattutto dall'utilizzo dell'avanzo vincolato a spese correnti e da ulteriori contributi. E' stato poi approvato all'unanimità con 10 voti a favore (Pd e Umbertide Viva) e 5 astenuti (Umbertide Cambia e M5S) il rinnovo della convenzione per il servizio associato di Polizia locale con i Comuni di Montone e Lisciano Niccone, convenzione che, come spiegato dall'assessore alla Polizia municipale Paolo Leonardi, consente un maggiore controllo del territorio e favorisce l'accesso alle varie fonti di finanziamento di progetti in materia di sicurezza. Sempre l'assessore Leonardi ha illustrato infine il nuovo regolamento di Polizia urbana, che sostituisce quello attualmente in vigore, risalente ad oltre cinquant'anni fa, aggiornandolo quindi alle nuove normative. Il regolamento è stato approvato a maggioranza (contrari Umbertide Cambia, M5S e Umbertide Viva).
Città di Castello/Umbertide
25/05/2017 11:43
Redazione