È' andato al quartiere di S.Andrea, con Gabriele Rogari, il Torneo dei quartieri 2017: in una serata suggestiva e in una piazza Grande affollata, sia di spettatori che di figuranti (quasi 600 ad arricchire il corteo storico dei quattro quartieri) si è rinnovata la sfida stracittadina tra i quattro quartieri per il 43mo anno, appendice cittadina del più nobile e vetusto Palio della Balestra che si contende da 7 secoli con Sansepolcro. La veretta di Rogari (già vincitore in passato del Palio) e' stata la migliore tra i quattro finalisti, selezionati ognuno per quartiere nei turni preliminari. È' stato invece il quartiere di San Giuliano a gioire per il premio per il miglior corteo, espresso dalla giuria tecnica presieduta dallo scrittore Alberto Luongo (autore del volume "Gubbio nel Trecento").Ricca di emozioni la serata a partire dall'ingresso del corteo in Piazza Grande con S.Pietro che ha preceduto San Giuliano, quindi San'Andrea e per concludere San Martino. "Gubbio città medioevale" era il tema scelto per le coreografie studiate e portate in piazza dai quattro quartieri, che quest'anno hanno ancora di più innalzato l'asticella, in alcuni casi anche con l'utilizzo di animali (cavalli).La sfida della balestra è stata preceduta dalla sonata applaudissima del Campanone e dall'esibizione delle allieve della Scuola di danza Città di Gubbio con gli Sbandieratori che hanno presentato anche un numero con 30 bandiere realizzate ognuna da un artista eugubino. Infine la rotazione dei tiri dai 36 metri di distanza verso i bersagli (ognuno per quartiere) fino a selezionare i migliori quattro che si sono contesi il tiro finale: Gabriele Rogari è stato il migliore davanti a Rodolfo Radicchi per San Pietro e a Andrea Pascolini per San Giuliano. Al quarto posto San Martino. A premiare il vincitore il sindaco Stirati e l'artista che ha realizzato il palio per questa edizione, Giorgia Gaggiotti.