Torna stanotte a San Pellegrino, frazione di Gualdo Tadino, la Festa del Maggio (o del Pioppo come la chiamano tanti sanpellegrinesi). Mille e tredici sono gli anni trascorsi dalla sera del 30 aprile del 1004 d.C. quando, cosi come narra la leggenda, un viandante accompagnato da un ragazzo, chiese ospitalità al custode dell’abitato di Casto Contranese (poi San Pellegrino). Allora il giovane fu allontanato con dure parole e si ritrovò, insieme al suo compagno, ad alloggiare e ripararsi sotto un ponticello. Il corpo del pellegrino fu ritrovato senza vita con suo bastone miracolosamente fiorito.
Dal 1004, in onore del Santo, i sanpellegrinesi scelgono il pioppo più alto della zona, affrontando sereni ed entusiasti fatiche, sacrifici ed anche pericoli spesso notevoli, per trapiantarlo e innalzarlo, pulito e scortecciato, nella piazza del paese.
Nei giorni scorsi, oltre al nuovo capomaggio Paolo Volpolini, è stato rinnovato anche il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione Maggiaoli, così composto: Andrea Santioni (presidente), Filippo Anderlini (vicepresidente), Arianna Paciotti (tesoriere), Ilaria Anderlini (segretario), Andrea Paciotti, Cristian Gianfranceschi, Mirco Torzoni, Michela Temperelli ed Erminio Fofi (consiglieri).
Stasera e stanotte il clou delle celebrazioni. Il programma si apre alle ore 17.30 con la Santa Messa. A seguire Partenza dei Maggiaioli ed inizio della 1013^ Festa del Maggio di San Pellegrino: i maggiaioli partiranno dalla piazza del paese alla ricerca del pioppo più grande delle zone limitrofe, luogo che fino a quel momento noto solo al capomaggio. Giunti sul luogo prescelto, con l’esclusivo utilizzo di una fune, di asce e forza delle braccia, il pioppo viene abbattuto e caricato su di un carro agricolo detto “sterzetto”. Insieme ad esso viene caricato anche un altro pioppo più piccolo che fungerà da punta fiorita del bastone del pellegrino. Fatto ciò i maggiaioli portano lo sterzetto alle porte del paese da dove, al suono delle campane e allo scoppio dei fuochi di artificio, partono per una emozionante corsa sino alla piazza in cui sarà piantato “il Maggio”.
Infine alle ore 22.30 è previsto l'Arrivo in piazza del Pioppo e lo spettacolo pirotecnico.
Gubbio/Gualdo Tadino
30/04/2017 09:50
Redazione