Beffa atroce. Il sogno scudetto della Ternana calcio a 5 femminile si spegne a sette secondi dalla fine della sfida decisiva contro l'Olimpus Roma, ma andiamo con ordine: le due compagini si sono affrontate nella bella per assegnare il tricolore in un Di Vittorio gremito e colorato di rosso verde come mai nella storia recente del palazzetto ternano. Primo tempo stellare per le Ferelle con occasioni da gol a ripetizioni e sublimato dalla bellissima azione che all'ottavo porta al gol Taina Santos. Anche l'imprinting della seconda frazione vede la squadra di mister Pellegrini dominare ma al 26esimo Taty risolve un'azione convulsa con un gran destro al volo in diagonale per il pareggio. Tre inuti dopo però la Ternana rialza subito la testa grazie ud una combinazione Renatinha-Maite: il tiro della catalana è imprendibile per Giustiniani, rossoverdi avanti 2-1. Da Rocha trova una bella girata su Presto, impeccabile fino a quel momento, siglando il 2-2 e Taty è scatenata nell’area rossoverde e al 37esimo è ancora decisiva: protezione palla, assist per Gayardo e tocco facile a battere Mascia. Subito portiere di movimento per la Ternana e a 7 secondi dalla fine l’ultima grande chance: penalty per un fallo di mano, Renatinha, capocannoniere stagionale ed impeccabile sino a qui dal dischetto, calcia alla destra del portiere ma Giustiniani spegne le speranze rossoverdi con una super parata. Festa Olimpus, recriminazioni e tante la Ternana. Di sicuro quello che non ha perso è il pubblico, la città e il progetto tecnico ma la messa in vendita societaria e l'avvento di una nuova cordata rendono ad oggi nebuloso il futuro rossoverde: resta lo spettacolo del Di Vittorio e la speranza di regalare a Terni, magari con diverso e più guadio epilogo, ancora serate così intense e memorabili