Il fine settimana di Suoni Controvento si caratterizza con due eventi speciali nonché prime assolute. Il cartellone del festival di arti performative promosso da Associazione Umbra della Canzone e della Musica d'Autore con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni entra così nel vivo.
Sarà quindi in Umbria - nel bellissimo contesto del borgo/ castello di Campello Alto a Campello sul Clitunno (sabato 29 luglio, ore 18) - il primo concerto in cui verrà eseguita dal vivo la suite ‘NÍJAR’, una colonna sonora immaginaria di ‘Bodas de Sangre’, dramma teatrale scritto da Federico García Lorca nel 1933 e ispirato a un fatto di cronaca avvenuto a Níjar in Andalusia cinque anni prima. L’autore è il maestro Paolo Angeli, che presenta così il suo nuovo disco. Considerato tra i più importanti innovatori della scena internazionale, Angeli è approdato ad una sintesi di linguaggio in cui ha collocato nella contemporaneità la musica tradizionale sarda, tracciando un ponte ideale tra memoria e innovazione. Con questo ultimo progetto tra musica e letteratura l’artista sorprende con i suoni della sua chitarra orchestra, mettendoli al servizio di un classico della letteratura spagnola, realizzando una vera e propria colonna sonora. Per la prima volta nella sua carriera trentennale si approccia alla lingua spagnola per declamare i versi di Lorca. Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Campello sul Clitunno. Prevendite su circuiti TicketItalia e TicketOne.
Domenica 30 luglio alle ore 21 nell’antica faggeta di Pian delle Macinare a Costacciaro, andrà in scena “Lumine Arbor Sonus”, debutto dell’evoluzione di “Arbor Sounus”, progetto in notturna appositamente immaginato per il festival Suoni Controvento. Con Tetraktis percussioni, Federico Ortica (live electronics), Andrea Marchi (interaction videomapping), David Giacchè (F.O.H. engineer). Le vibrazioni acustiche generate da Tetraktis percussioni si trasformeranno in luce e illumineranno il bosco tramite un videomapping interattivo che trasformerà il concerto in uno spettacolo audiovisivo immersivo. “Lumine Arbor Sonus” nasce da un’idea originale di Ortica sviluppata nel tempo con Tetraktis Percussioni (Laura Mancini, Gianni Maestrucci, Leonardo Ramadori, Gianluca Saveri) e voluta dal direttore artistico del Festival Gianluca Liberali, quale “upgrade” performativo di “Arbor Sonus”, spettacolo proposto con grande successo di pubblico in varie e suggestive location umbre alternato al progetto “Aquae”, dedicato invece ai corsi d’acqua ed alla loro elaborazione sonora. Nello spettacolo “Lumine Arbor Sonus” l’attenzione del pubblico è indirizzata totalmente alla performance grazie anche all’apporto dell’audio surround-cinematografico di Giacchè e per l’occasione anche grazie all’introduzione del video mapping interattivo di Marchi. Il nuovo spettacolo fatto di suoni avvolgenti, luci e natura si materializza attraverso la proposta di ritmi sapientemente sincopati, scomposti ed intrecciati; protagonista principale lo “strumento albero” che si anima e diventa anch’esso musicista tra i musicisti. Attraverso l’elaborazione elettronica in tempo reale dei suoni derivanti dall’albero, alla diffusione sonora in “sala” di audio surround cinematografico, è la luce, sottoforma di video mapping, ad aggiungere ulteriore fascino e risalto alla performance oltre ad un totale e profondo coinvolgimento del pubblico. Si può assistere al concerto-installazione acquistando la prevendita, oppure partecipando al trekking notturno organizzato da Maja Trek & Adventures. Evento realizzato in collaborazione con Comune Costacciaro, Università degli Uomini Originari di Costacciaro, Maja Trek and Adventures. Prevendite su circuiti TicketItalia e TicketOne.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/07/2023 11:02
Redazione