L'arcivescovo monsignor Renato Boccardo considera "un segno di speranza importante" la riapertura della chiesa di S. Giacomo a Spoleto la cui navata centrale e quella destra crollarono il 23 novembre 2010 durante i lavori di consolidamento. Per il presule comunque "a nulla serve se non ne scaturisce un rinnovato e piu' significativo impegno nella comunita'". Durante il rito di dedicazione, mons. Boccardo ha asperso il popolo e le pareti del nuovo edificio in memoria del Battesimo. Presenti moltissimi fedeli. "Questo momento di preghiera e di festa - ha detto l'arcivescovo nell'omelia - e' il risultato di una lunga catena d'impegno. Ritrovare questa chiesa e' un segno di speranza importante, soprattutto in questo momento in cui molte chiese del nostro territorio sono crollate a causa del terremoto del 30 ottobre scorso. Questo avvenimento, atteso con trepidazione da tutti, non puo' essere solo esteriore ma deve sollecitare e richiamare la nostra responsabilita' di cristiani: a nulla serve riaprire una chiesa se non ne scaturisce un rinnovato e piu' significativo impegno nella comunita'. Allora, cari sangiacomesi, vi esorto a riprendere con forza il cammino, coscienti che il restauro della chiesa non e' finito, in quanto il vero tempio di Dio siete voi".