Rappresentanti della Regione Umbria, del Comune di Cascia, delle imprese costruttrici e dell'Associazione nazionale costruttori edili hanno svolto un sopralluogo nel cantiere del nuovo ospedale di Cascia, una delle opere simbolo della ricostruzione post-sisma in Valnerina. Durante l'incontro è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, "che procedono - riferisce il Comune - in linea con il cronoprogramma, con un'attenzione particolare alla qualità costruttiva e all'innovazione tecnologica". Tra gli aspetti tecnici emersi, spicca l'utilizzo di mattoni in canapa e calce, una scelta che unisce performance tecniche elevate e rispetto per l'ambiente. A completare l'impianto strutturale interno, la compartimentazione in cartongesso con pannelli Farmacel, che offre massima sicurezza, comfort e durabilità. "La ricostruzione dell'ospedale di Cascia - ha affermato l'assessore regionale Francesco De Rebotti - non è solo una necessità, ma una sfida che stiamo affrontando con visione e responsabilità. Oggi tocchiamo con mano un cantiere che unisce innovazione edilizia, sostenibilità e centralità del territorio. Un'opera fondamentale per restituire servizi di qualità a questa comunità". Sulla stessa linea il sindaco Mario De Carolis, che ha sottolineato "l'importanza di un modello virtuoso di collaborazione tra enti e imprese, orientato a un obiettivo comune: realizzare un ospedale efficiente, sicuro, accessibile e in armonia con l'ambiente. Questa struttura rappresenta un rilancio atteso da anni. Vederla prendere forma con questi standard qualitativi ci dà fiducia e ci rende orgogliosi del percorso intrapreso". "Il sopralluogo - spiega ancora il Comune - ha confermato la piena sinergia tra istituzioni, progettisti e imprese, con l'obiettivo condiviso di consegnare a Cascia un nuovo ospedale all'altezza delle sfide del presente e del futuro".