Il viso sorridente di Donald Trump , 45esimo presidente degli Stati Uniti d'America contro ogni pronostico, con tutto il suo portato di novità, incertezze, analisi, curiosità infondo potrebbe essere il miglior alleato per quella parte dell'Umbria risparmiata, per fortuna ,dal terremoto dei crolli ,ma non dal crollo dell'economia turistica. L'attenzione dei media mondiali, che si sposterà per qualche giorno sulla scalata alla Casa Bianca del tycoon nazionale, forse mitigherà il contraccolpo disastroso del dopo sisma che attanaglia le aree umbre a connotazione turistica . Non vuole essere questa una riflessione irriverente verso le sofferenze subite in questi giorni dai terremotati umbri e marchigiani della Valnerina, ma una volontà di limitare i danni del sisma almeno in quelle aree che il terremoto lo hanno solo sentito, ma non visto direttamente e che pure oggi rischiano il collasso completo di un'economia non meno della Valnerina, a causa di un terrore diffuso, comprensibile ma anche a volte disinformato, dei turisti in fuga dall'Umbria. Già perchè la situazione, lo dicono gli albergatori e ristoratori eugubini,è drammatica. Lo hanno detto ieri sera incontrando l'amministrazione comunale, lo ribadiscono oggi in una nota firmata da oltre 40 attività che lavorano con il turismo . - 70 % le prenotazioni che oggi hanno in vista di Natale e quello che più allarma è che già adesso vengono disdetti eventi e convegni previsti per l'inizio del 2017 . Chi pensava di organizzare qualcosa a Gubbio, cambia idea, persino per il prossimo anno. Da qui a sei mesi il comparto turistico eugubino potrebbe letteralmente capitolare : a fronte di mancati introiti , non c'è liquidità per affrontare le scandenze di novembre e dicembre, dalla Tari all'Imu , figuriamoci mutui e tutto il resto. Da qui intanto le prime richieste : sospensione delle cartelle di pagamento Equitalia almeno fino al 31/12/2017, ricalcolo della Tari in misura proporzionale alla percentuale di occupazione camere e in termini di assoggettamento pro-capite, ricalcolo diritti Siae e canone Rai. Seguendo quanto richiesto dalle associazioni di categoria , si chiede la sospensione dei mutui , la concessione di contributi per il danno indiretto e la cassa integrazione guadagni in deroga. Su Gubbio si vuole un piano di comunicazione straordinario per il mercato natalizio da concordare con l'agenzia che ha vinto l'appalto di "Gubbio è Natale" e la proposta da inoltrare alle scuole delle Marche di prevedere gite scolastiche in Umbria , come a sua volta l'Umbria farà con le Marche. La conclusione della missiva inviata dalle strutture al Comune di Gubbio è lapidaria quanto realistica: " Si sottolinea che oltre i molti dipendenti del settore, sono a rischio i titolari di strutture e loro famiglie ". Questo perchè a Gubbio sono molte le realtà a gestione familiare che, pur di portare avanti l'azienda di famiglia, affrontano sacrifici anche economici enormi . La cinta è da tempo che viene tirata, ora con il sisma non c'è più spazio per fare altri buchi e stringere ancora. Attenzione è stata promessa dall'amministrazione comunale, anche se i ricalcoli delle tasse 2016 saranno difficili , perchè di fatto gli introiti sono già inseriti in bilancio . Si cerca intanto di confermare il programma di "Gubbio è Natale" , ma adeguandolo. Non ci sarà la ruota panoramica da 30 metri di altezza , ma una più piccola, mentre si cerca di trovare un accordo con la Soprintendenza ai beni culturali dell'Umbria per la sistemazione in piazza Grande della pista di pattinaggio. Le festività sono alle porte e novembre sarà un mese cruciale per salvare il salvabile . Servirebbe un miracolo . Quale periodo dell'anno più opportuno per confidare di ottenerlo se non a Natale?
Gubbio/Gualdo Tadino
10/11/2016 08:04
Redazione