Applausi scroscianti hanno accompagnato la cerimonia di consegna della bandiera rappresentante lo stemma araldico del Comune al Gruppo Sbandieratori di Gubbio. E' stata la sala consiliare di Palazzo Pretorio a fare da sfondo alla consegna avvenuta materialmente con il passaggio della bandiera dal sindaco Stirati al presidente del Gruppo Sbandieratori, Francesco Bianchi, affiancato dal presidente onorario e fondatore, Giuseppe Sebastiani. Ed è bastato poco prima di vedere “all'opera” la nuova bandiera che accompagnerà i bandieranti eugubini in Italia e all'estero: subito dopo infatti si è rinnovata una applaudita esibizione – nonostante il freddo e il vento fastidioso – in Piazza Grande, sede ideale dell'attività degli Sbandieratori che proprio qui debuttarono il 25 maggio 1969.
La bandiera riproduce il vessillo con i cinque monti in campo rosso caricato del lambello a sei pendenti con cinque gigli d'oro in campo azzurro sarà utilizzato dai Bandieranti eugubini nelle loro manifestazioni in giro per il mondo.
Una “perla” che si aggiunge ai drappi rappresentanti i simboli della città come le tavole eugubine, i quartieri, il campanone, i ceri ed i simboli di Federico da Montefeltro.
“E' motivo di orgoglio, con senso di riconoscenza e ammirazione che vogliamo rinnovare il connubio forte tra la città e gli Sbandieratori – ha detto Stirati – Il vostro sodalizio fa ormai parte della storia di questa comunità (nel 2019 il gruppo taglierà i 50 anni con oltre 2.000 manifestazioni in tutto il mondo) e il rapporto con l'amministrazione non può che essere proficuo e all'insegna della massima collaborazione, come ha confermato il recente protocollo sottoscritto da entrambi”.
“Il gesto del sindaco Stirati rafforza ancora di più il legame tra il nostro gruppo e le istituzioni della città – ha aggiunto il presidente Bianchi – Anche con il Premio Bandiera la nostra associazione vuole omaggiare insieme al Comune chi dà lustro nei più svariati campi alla comunità eugubina. E continueremo su questa strada restando a disposizione della città”.
L’evento odierno è anche il primo dei numerosi appuntamenti del gruppo che nei prossimi mesi si concentrerà su attività folcloristiche e culturali, come le esibizioni del 7 dicembre in occasione dell’accensione dell’Albero di Natale più grande del Mondo, l’esibizione dell’8 dicembre per il raduno nazionale dei Camperisti ed infine il Premio Bandiera 2017.
Gubbio/Gualdo Tadino
25/11/2017 18:48
Redazione