Riflettere e discutere del valore del patrimonio naturale, delle principali minacce che mettono a rischio gli ecosistemi e delle strategie per la salvaguardia della biodiversità: è quanto si propone il convegno “Azioni in campo per la salvaguardia della biodiversità e del patrimonio naturale” che si terrà il 26 maggio, a partire dalle ore 9, nell’aula Magna del complesso monumentale di San Pietro della Facoltà di Agraria”. Il convegno, organizzato dalla Regione Umbria, in collaborazione con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, Legambiente, Sun Life, Life U-Savereds, Life ASAP, si inserisce nelle celebrazioni del 25° anniversario del programma LIFE e della Direttiva Habitat dell’Unione europea (Direttiva 92/43/CEE), entrambi approvati il 21 maggio 1992. Dopo l’apertura dell’incontro, che vedrà la partecipazione dell’Assessore all’Agricoltura, Cultura e Ambiente Fernanda Cecchini, del Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Franco Moriconi, del Direttore del dipartimento di chimica Francesco Tarantelli e del Direttore del dipartimento di scienze agrarie Francesco Tei, la giornata di studio si articolerà in quattro sezioni distinte. Rete Natura 2000, servizi ecosistemici e principali minacce alla biodiversità in Europa e in Italia saranno le sessioni mattutine, mentre, il pomeriggio si parlerà delle specie alloctone invasive in Italia e in Umbria e dei possibili contributi alla tutela della biodiversità. Il convegno ha anche la finalità di sottolineare l’importante traguardo di 25 anni di sostegno del programma LIFE, non solo ad azioni per la protezione della natura e della biodiversità, ma anche per la tutela dell’ambiente e la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. L’evento è aperto a tutti gli interessati che potranno partecipare ad una o più sessioni delle sessioni in programma intervenendo ai momenti di informazione e confronto sulle politiche locali ed europee a difesa dell’ambiente e del patrimonio naturale.