Presidio, stamani alla stazione di Ponte San Giovanni, di parlamentari, consiglieri regionali e attivisti del Movimento Cinquestelle per protestare contro i disagi causati dalla chiusura della tratta della Fcu fino a Perugia, sulla quale per tre anni verranno eseguiti lavori di ammodernamento. Nel riferirlo, il deputato M5S Filippo Gallinella sottolinea - in una nota - che "a farne le spese saranno tutti gli utenti che, sia per lavoro che per motivi di studio, usufruiscono quotidianamente del servizio. L''uso di autobus sostitutivi rischia di creare disagi, a causa degli orari differenti e ai tagli delle corse. Il timore di tutti e'' che, piano piano, venga smantellata la ferrovia a favore dei mezzi su gomma e per evitare che cio'' avvenga c''impegneremo, insieme al comitato Fcu, per garantire questo servizio essenziale per il nostro territorio". Secondo Gallinella, la situazione "diventerebbe ancor piu'' drammatica se, per motivi di sicurezza, venisse chiuso anche il tratto di ferrovia che costeggia il tratto di strada che unisce Pretola e Ponte Valleceppi. La ferrovia - afferma Gallinella - va potenziata e rimessa a posto, ma tutto e'' avvenuto troppo in fretta e senza preavviso". "C''impegneremo, insieme al comitato Fcu - conclude Gallinella - per garantire questo servizio essenziale per il nostro territorio e proponiamo alle amministrazioni locali di convocare un incontro per trovare una strategia comune per risolvere il problema il piu'' velocemente possibile".