C’erano anche il sindaco di Assisi, Stefania Proietti e l’assessore al Turismo e alla Cultura, Eugenio Guarducci a condividere con Arnaldo Manini, presidente della Manini Prefabbricati spa, il momento della partenza degli ultimi tre mezzi che hanno trasportato gli elementi prefabbricati per il completamento dell’edificio di Amazon, in costruzione alle porte di Roma. Si tratta di una struttura strategica per l’azienda campione mondiale dell’e-commerce: un magazzino di stoccaggio imponente, di oltre 100.000 metri quadrati, che sorgerà a Est della Capitale, lungo un’arteria importante per il trasporto su strada. La Manini è stata selezionata da Amazon come fornitore, non solo per la peculiarità delle proprie strutture prefabbricate ad alto contenuto tecnologico, ma perché, nel panorama italiano, è stata l’unica azienda a poter garantire una straordinaria capacità produttiva, impegnando i due centri di produzione di Bastia Umbra e Aprilia (Latina) per soddisfare le stringenti tempistiche di consegna. Basti pensare che la struttura dell’intero edificio è stata portata a termine in soli 118 giorni. “Il contingente stato dell’economia mondiale – ha sottolineato Arnaldo Manini - sta indirizzando le aziende ad un fase del tutto nuova, con competenze che variano a ritmi sempre più serrati e tecnologie sempre più centrate nella progettazione organizzativa. Sono queste le prove a cui chiama l’economia del futuro: la rivoluzione dell’economia 4.0 è iniziata e presto ridisegnerà i rapporti di forza sui mercati nazionali e globali. La Manini Prefabbricati – ha aggiunto - è pronta a rispondere da Assisi a questa sfida”. Il Sindaco Proietti ha rilevato come “l’amministrazione della città ha voluto essere accanto ad un azienda locale che ha dimostrato di saper raggiungere certi traguardi, per manifestare la sua vicinanza ed il suo sostegno a chi lavora ogni giorno per lo sviluppo socio-economico del territorio”.