“La Giunta regionale promuova una correlazione organizzativa con Rai e Rcs Sport per attivare un piano dicomunicazione televisiva e multimediale per i Giri d'Italia nel triennio 2018/2020 con spot tv promozionali dell'Umbria da intercalare durante le tappe”. Lo propone, con una mozione di cui annuncia la presentazione, ilconsigliere Claudio Ricci (Ricci presidente). Secondo Ricci “già dall'edizione 2017 del Giro d'Italia si dovrebbe sollecitare, nel quadro organizzativo Rai-Rcs Sport, la possibilità di promuovere televisivamente, a fini socio cultuali e turistici, le regioni del centro Italia e dell'Umbria, dopo il sisma 2016/17, come misura compensativa del danno indiretto all'immagine, attraverso una finestra tv quotidiana durante tutte le tappe del giro (questo in aggiunta al sostegno per la tappa a cronometro programma, nel 2017, fra Foligno e Montefalco). Le immagini del paesaggio culturale italiano, riprese durate il giro, sono trasmesse nelle televisioni (e sistemi multimediali) a livello internazionale e rappresentano un veicolo promozionale, molto incisivo, da considerare nei piani turistici dell'Umbria nel prossimo triennio 2018/2020”.Nell'atto di indirizzo Claudio Ricci auspica inoltre che venga proposta “una 'maglia cuore verde d'Italia', da assegnare a punti con traguardi volanti specifici (in luoghi simbolici culturali), al miglior ciclista arrivato. E che la partenza dal Giro d'Italia 2018 possa avvenire dal centro storico di Norcia con itinerario delle prime tappe nelle regioni del centro Italia colpite dal sisma 2016/17”. RED/mp