La Polizia ha eseguito l’espulsione con accompagnamento alla frontiera aeroportuale di S. Egidio di un cittadino albanese del ’78. Lo straniero, pregiudicato per spaccio di stupefacenti e per lesioni personali, si era visto revocare il titolo di soggiorno perché considerato socialmente pericoloso ed era stato espulso. Già rimpatriato, aveva però fatto nuovamente ingresso in Italia eludendo i controlli di frontiera. Una volta sul territorio, aveva formulato istanza al Tribunale per i minorenni chiedendo che la sua posizione fosse regolarizzata in ragione dei figli minori che risiedono in Italia ed in forza del suo diritto di accudirli. Ma il Tribunale per i Minorenni non ha riconosciuto la meritevolezza delle sue argomentazioni e, non solo ha respinto l’istanza, ma ha dichiarato l’albanese decaduto dalla potestà genitoriale. Accompagnato in aeroporto, i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura lo hanno imbarcato sul volo diretto in patria.