Presidio dalle 5 di mattina davanti ai cancelli dello stabilimento Perugina di San Sisto dove i lavoratori hanno incrociato le braccia per lo sciopero indetto dalle Rsu, contestualmente al tavolo che si tiene al Ministero dello Sviluppo Economico, a Roma. Oggetto delle trattative tra Nestle' , lavoratori e sindacati, con la mediazione del sottosegretario Teresa Bellanova, sara' , spe' iegano i sindacati "il rispetto dell' accordo firmato due anni fa che prevedeva un piano da 60 milioni di investimenti e che potrebbe costare 360 esuberi". In attesa dell' arrivo di notizie da Roma, a Perugia si sono susseguiti gli interventi dei rappresentanti sindacali, alla presenza di diversi esponenti della politica locale con i rappresentanti di Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Lega Nord e Fratelli d' Italia. "Abbiamo il dovere di salvaguardare le persone che valgono molto di piu' del lavoro e di tutta l' economia - ha detto dal palco Don Claudio Regni, il parroco di San Sisto - dietro le persone ci sono i volti di papa' , mamme, mogli e mariti. C' e' tutta la realta' della famiglia alla base della vita, che non possiamo assolutamente dimenticare. Se perdiamo qua, abbiamo perso ovunque.