Un pizzico di Foligno ma anche di Gubbio, nella vittoria dello Spartak Mosca nel campionato russo. Già, perchè dietro le quinte del prestigioso club che è tornato a vincere il titolo dopo 16 anni, opera anche un professionista folignate passato anche in rossoblù a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Si tratta di Gianluca Riommi, 48 anni, che fa parte dello staff del tecnico italiano, Massimo Carrera, ex giocatore juventino. Riommi riveste il ruolo di preparatore dei portieri. Non è la prima esperienza all'estero per Riommi (già al lavoro in Svizzera all’ Aarau e al Bellinzona), a lungo estremo difensore del Foligno e del Gubbio (è stato 12mo di Massimo Cacciatori ma anche titolare con Landi e Giorgini allenatori). Poi da tre stagioni a questa parte lavora alla corte dello Spartak dove ha saputo svolgere alla grande il proprio compito contribuendo alla vittoria e allenando in particolare i portieri Artem Rebrov e Sergey Pesyakov. Con quello conquistato domenica, la squadra moscovita mette nell'albo d'oro il decimo titolo con tre giornate di anticipo.
Gianluca Riommi ha anche un erede tra i pali, è il figlio Lorenzo, portiere classe classe 1998, in forza alla Fulginium.