Monsignor Domenico Sorrentino resterà vescovo di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino nonostante abbia compiuto il 16 maggio 75 anni, età alla quale la Chiesa prevede il termine del ministero episcopale. Lo ha annunciato lui stesso in un incontro nella sala della Spoliazione palazzo Vescovile. Monsignor Sorrentino ha spiegato di avere ricevuto una lettera del nunzio apostolico che gli ha annunciato la decisione del Papa di prorogarlo per due anni nell'incarico. Determinazione presa dopo che il presule aveva formalizzato come prassi la rinuncia al suo incarico al compimento dei 75 anni. "I 75 anni - ha spiegato monsignor Sorrentino, che guida anche la diocesi di Foligno - sono l'età canonica alla quale la Chiesa suggerisce vescovi di presentare la loro rinuncia al ministero episcopale diocesano. Salvo però diversa decisione del Papa". Il presule ha detto di avere "dato regolarmente le dimissioni, con la pace nel cuore". "Il Signore - ha aggiunto - mi ha spiegato ciò che vuole da me con una letterina del nunzio apostolico in Italia giunta qualche giorno fa. Mi ha comunicato che 'il Santo Padre ha accettato la rinuncia prorogando il suo governo per due anni alla fine dei quali si valuterà l'opportunità di un coadiuatore'. Come vedete significa che accetta la rinuncia per quando sarà e qui non è spiegato: per due anni mi lascia ancora da solo in questo cammino di servizio poi dopo, evidentemente immaginando che mi sarò stancato ancora di più, e che le diocesi che stanno per accadere sono impegnative (il grande giubileo e il centenario di San Francesco) il Papa ha pensato che un aiuto mi mi farebbe bene. Ha detto che valuterà questa opportunità. E' una lettera con le date aperte, che lasciamo alla misericordia di Dio". L'annuncio di monsignor Sorrentino è stato accolto da un applauso dei presenti in sala. Tra i quali la sindaca di Assisi Stefania Proietti.