“Attraverso la testimonianza di chi aiuta i bambini a sorridere e affrontare drammi terribili come la perdita degli affetti, le mutilazioni e le barbarie della guerra, l’associazione ‘Habibi’ ci darà un’opportunità unica di soffermarci in una riflessione profonda e non scontata sulla realtà dei conflitti in Medio Oriente, sui quali forse sappiamo meno di quello che la costante esposizione mediatica ci fa percepire”. L’assessore al Sociale Luciana Bassini ha presentato così nella conferenza stampa di stamattina la nuova iniziativa a Città di Castello dell’associazione “Habibi”, che giovedì 16 marzo alle ore 21.00, presso la Chiesa della Madonna del Latte a Città di Castello, ha promosso una serata di riflessione sul Medio Oriente con la partecipazione di Marco Rodari, in arte “Claun il Pimpa” (scritto alla maniera di come si pronuncia, ndr), che racconterà l’esperienza dell’Associazione “Per Far Sorridere il Cielo” con cui porta un sorriso ai bambini che vivono tra i drammi e le macerie della guerra. “Con Marco Rodari continuiamo in una serie di appuntamenti con i quali vogliamo sensibilizzare le comunità della vallata sulla realtà del Medio Oriente, attraverso le testimonianze che possono aumentare la nostra consapevolezza e portarci vicino a chi, come il nostro presidente don Mario Cornioli, da anni è impegnato direttamente per aiutare le popolazioni che vivono in questa terra”, ha spiegato il vice presidente di “Habibi” Gaetano Zucchini, che ha evidenziato come l’attività dell’associazione si caratterizzi per iniziative di volontariato e solidarietà a sostegno della casa famiglia per bambini disabili “Hogar Nino Dios” di Betlemme, gestita dalle Suore del Verbo Incarnato, dove vivono 30 bambini abbandonati o con una difficile situazione familiare, e per la promozione di opportunità culturali finalizzate alla conoscenza della Terra Santa e alla crescita di una cultura della pace. “Marco Rodari è un clown che da circa otto anni passa dagli ospedali e dalle scuole italiane a quelli del Medio Oriente, cercando di portare, attraverso il sorriso, una speranza a bambini di zone come Gaza, dove è stato durante tutto il periodo della guerra e ora ritorna tre mesi ogni anno, Alessandria d'Egitto, Baghdad, Erbil e Aleppo”, ha sottolineato il segretario di Habibi Francesco Del Siena, che ha anticipato come l’ospite presenterà nel corso della serata anche il suo libro dal titolo “La Guerra in un Sorriso”.