Chiede di ridurre l'iva sull'acquisto di defibrillatori dal 22% al 4%. E per far questo, ha presentato una interrogazione parlamentare al Ministro della Salute Lorenzin, che insieme al il Ministro dello Sport, Lotti, ha pubblicato un Decreto Ministeriale che prevede l’obbligo di dotazione e impiego del defibrillatore semiautomatico per le società sportive dilettantistiche.
L'iniziativa è del senatore M5S umbro Stefano Lucidi che scrive: "Questo strumento, molto spesso, viene fornito o donato da comitati di cittadini, da benefattori, da fondazioni private e in ogni caso viene acquistato fuori dal perimetro di acquisto della sanità pubblica. Un acquisto di apparato sanitario non fatto da una amministrazione verso la stessa amministrazione, ma piuttosto da cittadini privati, ai quali il peso della tariffa aggiuntiva pesa, e non poco. E' per questo che chiedo tramite questo atto, che i ministri in oggetto modifichino il Decreto appena emanato, per far sì di ridurre l'IVA dal 22 per cento al 4 per cento, per questa tipologia di strumenti, essenziali per la loro funzione salvavita".