I senatori della Lega Nord hanno visitato stamani le zone terremotate della Valnerina umbra e in particolare a Norcia, Campi e Castelluccio, non soltanto "per protesta contro un atto gravissimo da parte della magistratura verso il terzo partito italiano - ha detto il senatore Gian Marco Centinaio, riferendosi al blocco dei conti correnti imposto al partito guidato da Matteo Salvini - ma anche e soprattutto per testimoniare vicinanza alle popolazioni che hanno subito danni dal sisma. E le cose che non vanno le tradurremo in interrogazioni parlamentari". Con Centinaio hanno raggiunto Norcia altri otto senatori, tra cui Stefano Candiani e Roberto Calderoli. Quest' ultimo ha parlato di "situazione completamente negativa del Paese, tanto che il nostro movimento è in crescita in tutti i sondaggi e questo ha fatto sì che qualcuno volesse fermare la nostra ascesa". Candiani ha, invece, evidenziato "che l' Italia è come le zone terremotate, fa fatica a rimettersi in piedi". "La ricostruzione di Norcia e degli altri borghi - ha aggiunto Candiani - non può durare nel tempo, deve essere il più possibile veloce, così come il Paese deve rimettersi in moto senza troppa propaganda, ma con concretezza e la Lega vuole governare per dare un nuovo slancio".