Gubbio protagonista ieri pomeriggio alla ‘74. MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA’.E' stato proiettato in anteprima mondiale il cortometraggio di 15 minuti, scritto e diretto dal regista Adriano Valerio ‘Mon amour mon ami’, una coproduzione Italia / Francia. I protagonisti, Daniela di 56 anni e Fouad di 39, vivono a Gubbio, sulle colline umbre, anche se entrambi provengono dal mare: da Bari, lei e da Casablanca, lui. "Li ho conosciuti - ha detto il regista Adriano Valerio - quando Giuseppe Carbone, esercente dell’unico cinema in città, mi aveva invitato per presentare il mio film ‘Banat’. Ho conosciuto Fouad in un bar di Gubbio. Qualcosa del suo sguardo, della sua fiera disperazione e delle sue parole gentili mi ha profondamente toccato. Poi ho conosciuto Daniela e ho scoperto la loro meravigliosa storia d’amore. E nata la voglia di raccontarla, e dal punto di vista della narrzione, ho alternato la pura osservazione dei due protagonisti a sequenze nelle quali vengono messe in scena alcune situazioni realmente vissute da Daniela e Fouad. La loro è un’esistenza difficile. Si sono incontrati per caso e si sono subito legati l’uno all’altra, accomunati da una vita fuori dalle regole che ha lasciasto un segno indelebile sui loro corpi e nella loro anima. Prendendosi cura l’uno dell’altra, nasce un’amicizia profonda e guaritrice, sfociata in una convivenza. Fouad ha bisogno del permesso di soggiorno, che gli viene negato a causa di precedenti penali, per affrontare un’operazione e accedere ai servizi sanitari gratuiti, e la soluzione migliore sembra essere un matrimonio tra i due. Paradossamente, questo mette in crisi il rapporto a un passo dalle nozze: si può sposare per finta qualcuno che ti ama davvero? ». Ieri insieme al regista, i due interpreti hanno calpestato il ‘red carpet’. Al ritorno a Gubbio, la città li accoglierà per condividere questa gioia. «Facciamo i nostri migliori auguri di successo a questo film - commenta il sindaco Filippo Mario Stirati - che racconta una straordinaria storia umana, di sentimenti e di riscatto, di dignità e di forza. E aspettiamo il regista e i protagonisti per una proiezione ufficiale a Gubbio, al ‘Cinema Astra’, ovviamente. E’ bello sapere che a Venezia ci saranno un po’ di immagini della nostra città, come quella della ‘terrazza’ di S. Ubaldo, che è il manifesto del film. Un grazie sentito va anche a Giuseppe Carbone, che da anni prodiga il suo impegno personale per dare vita in città a rassegne importanti e di rilievo, e a tanti incotri con protagonisti di primo piano del cinema. ». Adriano Valerio, che ha studiato cinema con Marco Bellocchio, ha vissuto a Parigi dove ha conseguito una specializzazione ed è tutt’ora docente di regia e analisi del film. Ha al suo attivo produzioni che hanno ricevuto importanti riconoscimenti, quali il ‘David di Donatello’.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/09/2017 10:48
Redazione