Un colpo d'occhio altamente suggestivo e un'esibizione da applausi: grande successo a Gubbio per il concerto "Omaggio all'Umbria" che ha riproposto come location di straordinario fascino l’Emiciclo della Basilica di Sant’Ubaldo. Le minacce del maltempo sono state fugate (si sarebbe altrimenti suonato all'interno della Basilica) e così l'anfiteatro realizzato due anni fa su iniziativa della Fondazione Cassa Risparmio di Perugia nell'intervento di risistemazione dell'area esterna della chiesa più amata dagli eugubini, è tornato ad ospitare un nuovo appuntamento musicale di alto valore, come ormai felice consuetudine alla vigilia dell'11 settembre, data di ricorrenza della Traslazione del Patrono di Gubbio (avvenuta nel 1194).
Ad esibirsi come preannunciato nei giorni scorsi in conferenza stampa, la ‘Gioachino Orchestra’ un gruppo formato da 40 talentuosi elementi di età compresa fra i 13 e i 16 anni, nata nel 2012 con uno strepitoso successo riscosso in un festival nella provincia di Pesaro e diretta dal maestro Mangani. In programma sono state proposte musiche assai accattivanti di Benjamin Britten, Leonard Bernstein, Arturo Marquez, Astor Piazzolla.
Il concerto era organizzato da Laura Musella, nel ciclo di appuntamenti musicali "Omaggio all'Umbria" e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia con il patrocinio del Comune.