Gubbio: sindaco Stirati, plauso al meritato riconoscimento del capo dello stato al dottor Luigi Panata

Il sindaco Filippo Mario Stirati ha fatto giungere al medico Luigi Panata una lettera di congratulazioni per il riconoscimento al Merito della Repubblica Italiana ricevuto nei giorni scorsi dal Presidente della Repubblica Mattarella, assegnato, tra i vari esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, a 30 italiani che si sono distinti nella dedizione al bene comune, testimoniando con il proprio operato i valori repubblicani. « Siamo onorati di avere un concittadino come il dottor Luigi Panata – sottolinea il sindaco Stirati - che da anni si prodiga in una missione umanitaria in Burkina Faso, un’encomiabile impresa per portare sollievo a una popolazione tra le più povere al mondo. E’ riuscito a coinvolgere in questa azione umanitaria altri medici e volontari, per portare i primi livelli di soccorso. La città intera è grata per l’impegno condotto in condizioni estreme e talvolta a rischio della proprio incolumità. Esempi come quello del dottor Panata e dei suoi collaboratori, testimoniano l’Italia migliore, ben diversa da quella della cronaca nera e del malaffare, che spesso si percepisce, e a volte viene troppo enfatizzata. L'Italia vera è quella rappresentata da "costruttori di comunità", gente "comune" diventata esempio di impegno con la propria operosa e spesso silenziosa attività di volontariato e di integrazione. E’ un comportamento che incoraggia la fiducia nel genere umano e rappresenta un esempio per superare l'egoismo, riflettendosi sul tessuto dell'intero Paese ». Al camice bianco eugubino, il Quirinale «riconosce di essersi distinto per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella promozione della cultura». Panata, 69 anni, medico condotto presso la ASL Umbria 1, nel 2007, al rientro dalla sua prima missione in Burkina Faso per una campagna di vaccinazioni contro la meningite, fonda l’associazione ‘L’Impegno’. Da allora cura missioni per rispondere alle necessità primarie della popolazione burkinabè: dal diritto allo studio dei bambini, alla donazione di materiali e alimenti, alla realizzazione di pozzi per l’acqua. Inoltre, con il sostegno del dottor Giovan Battista Sbordone (primario del reparto di Oculistica dell’ospedale di Città di Castello) e di una società di Gubbio, porta ogni anno in Burkina Faso un’equipe di specialisti per effettuare gratuitamente visite e operazioni chirurgiche di natura oculistica a favore di bambini, adulti e anziani.