Seduta pomeridiana condita da test in famiglia al “Barbetti” per il Gubbio, atteso sabato alla trasferta di Forlì. Magi ha mischiato le carte schierando la formazione degli ipotetici titolari con il 4-3-1-2: davanti a Zandrini, difesa con Marghi, Burzigotti, Piccinni e Petti, centrocampo con Romano, Valagussa e Giacomarro, Lafuente trequartista a supporto di Ferretti e Candellone. Dalla parte opposta il modulo era il 3-5-2, soventemente utilizzato dal team forlivese, con Volpe in porta, Rinaldi, Stefanelli e Zanchi in difesa, Marini e Lunetta sulle corsie laterali e mediana formata da Bergamini, Conti e Costantini mentre il tandem d'attacco era formato da Casiraghi e Ferri Marini. In vista di sabato, sembra certa la difesa a quattro composta da Marini, Rinaldi, Piccinni e Zanchi, il centrocampo dovrebbe esser quello provato oggi con Casiraghi trequartista e tandem d'attacco formato da Ferretti ed uno tra Candellone(nella foto di Simone Grilli) o Ferri Marini, con il primo favorito. Intanto oggi è andato in scena il recupero tra Teramo e Pordenone, terminato 2 a 0 per gli abruzzesi(reti di Barbuti al 36esimo e autogol di Semenzato al 85esimo) con grande prestazione dell'ex portiere rossoblù Narciso, tra i migliori in campo con almeno 5 parate decisive nella ripresa. Tre punti che danno respiro ai biancorossi, che agganciano l'Ancona a 24 punti in classifica. Rimangono 45 quelli dei neroverdi, sempre tallonati proprio dal Gubbio sotto di due sole lunghezze