Mancavano solo loro all'appello delle conferenze stampa indette dalla Gubbio calcio in questi giorni di ritiro. E a pochi giorni dalla sfida attesa, soprattutto dai tifosi, tra Perugia e Gubbio allo stadio "Curi", parlano Daniele Casiraghi e Matteo Piccinni, entrambi riconfermati anche se con dinamiche differenti.
“E' stata una scelta di cuore rimanere a Gubbio-ha aperto Daniele Casiraghi, che ha rinnovato pochi giorni fa dopo che per settimane sembrava lontana una sua permanenza in rossoblù - Ho tentennato forse troppo, ma avevo avuto delle offerte e dei contatti con club importanti di Lega Pro, tra cui il Pordenone ma poi non si è concretizzato nulla. Smentisco invece le voci sui club di serie B. Sono felice della scelta - continua il trequartista rossoblù - in questa città mi trovo benissimo, in più con piacere ritrovo Cornacchini che mi aveva allenato ad Ancona”. Il suo ruolo naturale è il trequartista, ma contro il Monterosi in Tim Cup ha giocato esterno d'attacco. “Gioco dove vuole il mister. Di norma il mio ruolo è un altro, ma mi sono trovato bene anche da esterno d'attacco. L'importante è farsi trovare pronti e dare il massimo”. Domenica in Tim Cup c'è il Perugia... “Sfida affascinante, in uno stadio bello. Non sarà semplice contro una squadra di categoria superiore molto forte. Posso dire però che il calcio non è una scienza esatta e tutto può succedere. Un mio gol nel derby? Sarebbe una bella gioia”. Casiraghi ha però un obiettivo in testa. “Voglio ripagare la fiducia della società. Mi hanno aspettato a lungo, quindi il mio obiettivo sarà quello di migliorare sia in zona gol e per quanto riguarda gli assist”.
Al suo fianco, Matteo Piccinni afferma: “Il primo impatto col nuovo gruppo, con il mister e lo staff è stato positivo. Essere confermato per me è stato motivo di orgoglio e sono contento di poter lottare nuovamente per questi colori. E' prematuro dire dove potremmo arrivare, ma ribadisco che ho trovato un gruppo molto coeso e che lavora bene”. Due battute, Piccinni, le riserva anche al derby del Curi... “Una partita difficile, contro una squadra che l'anno scorso ha disputato gli spareggi per la serie A e che dispone tutt'ora di un organico importante. Poi nel calcio nulla è scontato, è chiaro che loro avranno più pressione, ma noi proveremo a vincere”. Infine uno sguardo al campionato... “Come tutti gli anni, la Lega Pro è un campionato bello e avvincente. Non saprei dire chi è la favorita, perchè non sono stati composti i gironi, ma senza dubbio Padova, Reggiana saranno tra le pretendenti. L'obiettivo del Gubbio? Prima la salvezza e poi provare a migliorare il piazzamento dello scorso anno”.
Gubbio/Gualdo Tadino
02/08/2017 14:34
Redazione