Gubbio, oltre duecento a Sbandiamo: le note del "Silenzio" in onore dei terremotati

Ottima riuscita della manifestazione Sbandiamo domenica in Piazza Grande; evento organizzato dalla Banda Musicale di Madonna del Ponte. Quest’anno si è giunti alla XIV edizione di questa manifestazione che, come sottolineato anche dall’assessore Fiorucci, intervenuto in rappresentanza del Comune di Gubbio, è ormai entrata a far parte degli eventi che animano l’estate eugubina. Apprezzamenti sono pervenuti agli organizzatori da parte dei turisti presenti e dai componenti delle Bande ospiti. Ricordiamo che quest’anno erano presenti sette bande musicali (Gissi, Civitavecchia, Poli, S. Sisto, Castel del Piano, Scheggia e Madonna del Ponte) per un totale di oltre 200 musicisti. Le Bande, dopo aver sfilato, singolarmente, per le vie di Gubbio suonando in pezzi dei loro repertori si sono unite tutte insieme, in Piazza Grande, in un’unica grande Banda esibendosi in brani musicali scelti dal Direttore Artistico della manifestazione, il Maestro Stefano Mancini. In proposito vogliamo ricordare che la caratteristica principale di questa manifestazione è proprio quella di eseguire tutti insieme brani musicali senza aver mai effettuato una prova collettiva. Ampio è stato il campo dei temi musicali toccati, spaziando dalle tipiche marce per bande, alle fantasie di pezzi ricollegabili ai territori di provenienza delle bande partecipanti, a pezzi molto più classici e melodici. Una menzione particolare va fatta al brano scritto, per l’occasione, dal Maestro Vincenzo Trovisi (Direttore della banda di Poli) intitolato: Omaggio a Gubbio. Il concerto si era aperto sulle note del “Silenzio” a ricordo del terremoto del 24 corrente mese che ha sconvolto alcuni territori dell’Italia centrale, eseguito da cinque trombettisti e si è concluso, dopo i ringraziamenti degli organizzatori e lo scambio di doni e ricordi tra le varie bande con l’Inno di Mameli.