Ha preso il via questo pomeriggio a Gubbio, sotto un bel sole di fine ottobre , la XXXV mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari che fino al 1 novembre proporrà un calendario ricco di appuntamenti. Cuore della manifestazione gli stand di Piazza Grande dove tra i banchi è possibile trovare il meglio delle aziende che si occupano di ricerca e vendita del prezioso tubero. L'apertura della mostra è stata affidata, come di consueto, al taglio del nastro da parte delle istituzioni che hanno aperto la quattro giorni di gourmet . Presenti il sindaco di Gubbio Stirati, insieme al collega gualdese Presciutti, l'assessore regionale Cecchini e il presidente della Comunità montana alta umbria, Severini.
Non solo banchi e prodotti in vendita, ma anche degustazioni presso la sala degli stemmi di Palazzo Pretorio, convegni alla sala consiliare ed eventi al Centro servizi santo spirito , con in particolare quello atteso per domani pomeriggio alle 17.30 quando Gubbio omaggerà il regista Mariano Laurenti che da 10 anni vive a Gubbio con la moglie Maria Pia . Il suo nome è legato ad alcune delle pellicole più note della cosidetta “commedia sexy italiana”. Per l'occasione saranno presenti anche gli attori Lino Banfi e Laura Chiatti.Alle Sale degli Arconi ha preso il via , nel contesto della mostra dle tartufo, l'esposizione/laboratorio dell’artigianato artistico eugubino, promossa dalla rete di impresa “ArtinGenioGubbio” in collaborazione con Comune, “Distretto Appennino Umbro Marchigiano”, “Amano”, con la collaborazione di Cna Umbria, ufficio di Gubbio. Casa e ConfartigianatoIn mostra dunque la tradizione e l'innovazione nel fascino del fare artigiano che unisce mente, mano e cuore per un'identità di bellezza e unicità. Fino al 1 novembre, infatti, dalle 9.30 alle 19.30 verranno proposti tra l'altro laboratori da parte degli imprenditori artefici della rete Artingenio ma anche di artigiani quali Mauro Bacoccoli per la lavorazione del legno e Linda Zapponi per la maiolica. La partecipazione a queste dimostrazioni ‘live’ di lavorazioni legate alla tradizione e creatività del territorio è gratuita.