Gubbio, in tanti alla Sperelliana per la mostra fotografica dedicata a Meo Zenobi

Erano in tanti, amici e conoscenti, ieri alla Biblioteca Sperelliana per l'inaugurazione della mostra fotografica e documentaria dedicata al reporter e tifoso del Gubbio, Mario Zenobi, per tutti "Meo". Una raccolta preziosa curata fin dagli anni '60 fino alla sua recente scomparsa, nel dicembre 2009. Si tratta di un archivio dedicato alla squadra rossoblù, raccogliendo la rassegna stampa e le foto che egli stesso scattava ad ogni gara. Alla presentazione della mostra, curata dal giornalista Gianluca Sannipoli, presso la sala ex refettorio, ha partecipato il sindaco Stirati e lo staff dirigenziale e tecnico del Gubbio, guidato dal presidente Notari e dal tecnico Magi. Il ds Pannacci ha portato il saluto della società offrendo in omaggio una maglia del Gubbio numero 10 con la scritta Zenobi alla sorella Marta, visibilmente commossa. Poi i numerosi presenti hanno fatto visita al piano superiore all'esposizione. Un materiale consistente e molto importante quello raccolto è conservato da Meo Zenobi, perché realizzato con grande cura e sistematicità, partita per partita, campionato dopo campionato. Grazie alla sensibilità dei suoi familiari, i volumi rilegati con la rassegna stampa e i raccoglitori con le fotografie sono ora visibili presso la Biblioteca Comunale Sperelliana, naturale centro di documentazione della comunità, dove saranno conservati con cura e fruibili da quanti vorranno consultarli. La ricostruzione della storia del Gubbio Calcio, ma anche di altre discipline sportive come la pallavolo (e' stato per anni stretto collaboratore della Pallavolo Prato), il basket e il rugby degli ultimi decenni non potrà prescindere dall'analisi di questo materiale. Alla realizzazione dell'esposizione ha collaborato anche l'associazione Leukos.