C'è un'ordinanza del sindaco di Gubbio Filippo Stirati sul cantiere tra via Giotto e via Leonardo da Vinci, avviato nel 2013 ma arenatosi negli anni, che coinvolge la società titolare del progetto, il proprietario del terreno e l'impresa costruttrice. I contenuti dell'ordinanza, la quarta in ordine di tempo emessa dall'amministrazione comunale sull'argomento a tutela della salute e della sicurezza pubblica, segnalata per la prima volta anche alla Prefettura, sono stati illustrati dal sindaco Stirati e dalla vice sindaco Alessia Tasso. Nel dettaglio si ordina alla ditta che ha in custodia il cantiere, la Monacelli Franco Costruzioni di Gubbio, e alla ditta Artigiana Elettrika , in qualità di proprietaria del terreno, di effettuare entro il 31 ottobre interventi che evitino l'accumulo di acqua nell'area del cantiere, di effettuare, come segnalato dall’Asl, trattamenti larvicidi, di procedere entro 30 giorni ad una verifica completa della gru lì presente con una relazione tecnica da trasmettere alle autorità competenti. Il tutto, ha spiegato il sindaco, in un'ottica di tutela di quell'area, fortemente antropizzata, per rispondere anche alle sollecitazioni giunte da più parti. Il vice sindaco Tasso, nel ricordare come la convenzione siglata 10 anni fa dal Comune con i privati per dare avvio al cantiere non sia ancora scaduta, ma piuttosto in essere fino al 2023, ha annunciato un prossimo incontro con le parti per capire le intenzioni future in merito al cantiere, anche eventualmente rimodulandone i volumi. Il Comune si è detto eventualmente pronto ad escutere le polizze assicurative legate alla convenzione con le quali realizzare di propria mano i lavori pubblici previsti nel progetto, ovvero un parcheggio e opere di urbanizzazione.