E' giunto alla sua XXXI edizione il progetto di educazione alimentare “Città del ben… essere!”, coordinato scientificamente dalla USL Umbria 1, per la regia del medico nutrizionista dr. Guido Monacelli. E l'abbazia di Vallingegno ha fatto da sfondo alla prima delle due giornate della Marcia della pace alimentare, svoltasi nel weekend a Gubbio. Un momento di incontro, riflessione e anche degustazione, concluso domenica con la marcia vera e propria dalla Chiesa della Vittorina fino a S.Ubaldo.
“Siamo qui per riflettere sui problemi nutrizionali del pianeta – ha spiegato nel suo saluto il dr. Monacelli spiegando i due volti della medaglia alimentare, che da un lato parla ancora di carenze spaventose in alcuni angoli del pianeta, dall'altro presenta il conto sul fronte della cattiva alimentazione che porta all'obesita' e alle patologie cardiovascolari in Occidente. Superare questa dicotomia significa educare le nuove generazioni. A Gubbio è già stato sperimentato con successo il cosiddetto “Trapianto delle calorie”: una metodologia sperimentale di educazione alimentare che ha coinvolto alcuni Istituti scolastici basata sulla rinuncia volontaria da parte degli studenti ai cibi classificabili come “cibi e bevande spazzatura” (come bibite gassate o merendine confezionate) investendo il denaro risparmiato in un progetto di solidarietà internazionale realizzato in Etiopia, denominato “Mucche in comodato d’uso”.
Un risultato concreto tradotto nell’acquisto di bovini, che, affidati alle famiglie più povere per produrre latte, allevare vitelli e lavorare i campi, rappresentano “il salto di qualità” nella vita dei beneficiari in Etiopia. Negli ultimi anni il progetto ha aiutato più di 3000 persone a superare la fame, tra adulti e bambini.
A portare il saluto istituzionale a Vallingegno è stato il parroco, don Roberto Revelant, l'assessore comunale al turismo, Oderisi Nello Fiorucci e il presidente dell'associazione italiana Dietetica e nutrizione clinica, Antonio Caretto. Protagonisti dell'incontro sono stati i rappresentanti di “In Missione con Noi” ONLUS di Bologna, che hanno portato la loro esperienza maturata in prima linea in Etiopia. A parlare è stato il presidente Massimo De Matteis e i due studenti dell'università di Bologna inviati in Africa, Bernardo Stefanini e Francesco Biscarini.
Le loro “News Etiche e Scientifiche dall’Etiopia” sono state utili per conoscere sia lo stato di avanzamento del progetto “Mucche in comodato d’uso” che per stilare il primo report scientifico sullo stato sanitario e nutrizionale della popolazione della regione del Dawro.
L’interesse dell’Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica si è concretizzato anche nella donazione di 12 mucche da parte di numerose sezioni regionali.
La prima giornata si è chiusa a Vallingegno con il conferimento del premio “Lupo ammansito del BEN…ESSERE!!” al presidente di In Missione con Noi ONLUS e ai due giovani studenti.
La seconda giornata si è aperta con il ritrovo dei partecipanti alla chiesetta della Vittorina, dove San Francesco ammansì il feroce lupo. Il taglio del nastro è stato affidato ai giovanissimi presenti, per sottolineare l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni. E’ quindi iniziata la marcia che prevedeva una sosta presso la chiesetta di San Francesco della Pace, detta dei Muratori, per poi raggiungere la basilica di S. Ubaldo per una degustazione di frutta offerta da Coldiretti.
Gubbio/Gualdo Tadino
05/09/2017 11:41
Redazione