Gubbio: 13 telecamere da aprile per la videosorveglianza. Il progetto in anteprima ieri sera a TRG

Saranno 13 le telecamere collegate alla polizia municipale e gestite da un software che leggerà in automatico le targhe delle auto per verificare se possono accedere nel centro storico di Gubbio.

Dalla primavera 2017 la videorsorveglianza dovrebbe essere realtà e ieri sera Trg ha mostrato in anteprima il progetto: la Ztl già in essere sarà così fatta rispettare ma non mancheranno fasce orarie e anelli pensati per le esigenze dei commercianti, dei turisti e ovviamente dei residenti. Dunque non si parla di una chiusura estrema e totale, ma di divieti in giorni festivi come in fasce orarie specifiche. 

Telecamere previste agli accessi e alle uscite alle porte di Santa Lucia, Santa Croce, Sant'AGostino, San Pietro, via Cavour e via Mazzatinti. Ma anche in via Fonte Avellana, in via della Repubblica, sul ponte di San Martino, questo per far sì che in certi momenti si possa, ad esempio, accedere a Corso Garibaldi ma in altri no uscendo da via Fonte Avellana pur passando per via Reposati e piazza San Pietro; si potrà arrivare alla piazza di San Martino, ma non salire in via dei Consoli.  

Le 4 telecamere esterne invece sono previste alla rotatoria della Contessa, a quella di via Parruccini, quella di via Perugina e nella zona del cimitero comunale.

Un progetto approvato dall’amministrazione comunale e in attesa dei previsti pareri di altri organi competenti, "Quello che vogliamo ribadire - ha concluso Stirati ai microfoni di TRG - è che la finalità non è introdurre il ‘coprifuoco’ notturno ma regolamentare l’accesso a tutela di tutti. Oggi la situazione è francamente insostenibile e soprattutto lede l’immagine di una città che vuole essere accogliente e a vocazione turistica. Naturalmente ci saranno fasce orarie e anelli di percorrenza, in modo da diversificare la parte alta da Corso Garibaldi e comunque verranno tenute presenti le esigenze turistiche, commerciali e dei residenti. Si aprirà a breve una fase partecipativa per garantire la massima trasparenza e conoscenza, e rendere attuabile il progetto al più presto".